Ponte S. Pietro, il sindaco dice no
«L'ambulatorio non si tocca»

È decisa più che mai a dar battaglia, il sindaco di Ponte San Pietro, Giuliana Reduzzi. Ieri ha inviato una lettera a Regione Lombardia, Asl, Azienda ospedaliera di Treviglio, Provincia di Bergamo e Comunità dell'Isola. Oggetto: la trattativa che, in essere tra il Comune di Brembate Sopra e l'Azienda ospedaliera, porterebbe, a breve, gli ambulatori a migrare dalla storica sede di piazza della Libertà di Ponte a piazza Wojtyla, a Brembate.

Sorprendente, per il sindaco di Ponte, che il primo cittadino di Brembate Sopra, Locatelli, non abbia sentito il dovere di convocare i sindaci e insieme valutare la situazione del distretto, in considerazione che al servizio sono interessati i 130mila abitanti dell'ambito sanitario dell'Isola e Val San Martino.

L'Amministrazione comunale di Ponte San Pietro ribadisce il suo impegnoa collaborare con l'Azienda ospedaliera di Treviglio per risolvere il problema
di sistemazione e ristrutturazione dell'edificio in piazza della Libertà.

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