Romano, tentano furto al Bennet
Arrestata una romena, l'altra fugge

Insieme a una complice (riuscita a fuggire) ha cercato di rubare un carrello carico di carne, pesce e altri generi alimentari, passando dall'uscita per chi non fa acquisti: in manette, arrestata dai carabinieri di Calcio, è così finita D. R., romena nomade di 42 anni, domiciliata a Martinengo e con precedenti.

L'episodio è avvenuto lunedì al supermercato Bennet di Romano di Lombardia, quando la vigilanza ha notato due donne spingere un carrello pieno di generi alimentari verso l'esterno, senza passare dalle casse. Le guardie sono quindi intervenute e le due donne hanno tentato la fuga: a un certo punto, per cercare di farla franca, hanno anche fatto cadere il carrello con tutta la merce (che aveva le confezioni comunque danneggiate) tra i cespugli.

Una di loro è effettivamente riuscita a far perdere le sue tracce, mentre la quarantaduenne è stata bloccata e poi arrestata per tentato furto aggravato. Ieri mattina, difesa dall'avvocato Sara Gelmi, è stata processata per direttissima davanti al giudice Federica Gaudino e, interrogata, ha ammesso la sua responsabilità. L'arresto è stato convalidato con applicazione della misura cautelare dell'obbligo di dimora a Martinengo. Il processo è stato quindi aggiornato su richiesta del difensore al 7 ottobre.