Chieti e Taizè ricordano Papa Giovanni
A Sotto il Monte incontro con Capovilla e Forte

Le comunità di Chieti e Sotto il Monte celebrano il 50° anniversario dell’elezione di Giovanni XXIII. Lo fanno condividendo una giornata di comunione dove c’è spazio per il ricordo, la riflessione, la preghiera, il rinnovamento dell’impegno nella luce del Vaticano II. Tra fede e cultura. E lo fanno insieme agli arcivescovi Loris Francesco Capovilla e Bruno Forte: il primo segretario particolare del pontefice bergamasco e poi indimenticato arcivescovo di Chieti-Vasto dal 1967 al 1971, il secondo, arcivescovo metropolita, attuale pastore della stessa diocesi. Due Maestri distintisi -nel far conoscere il Papa del Concilio e della bontà, della pace e del dialogo, delle missioni e dell’ecumenismo.L’iniziativa, in programma al Palatenda di Sotto il Monte sabato 18 ottobre alle ore 18, è stata ideata e organizzata da alcuni amici legati da tempo ai vescovi Capovilla e Forte, grazie alla collaborazione fattiva del Centro Sportivo Italiano di Chieti (insieme alla Presidenza Diocesana dell’Azione Cattolica) e dell’amministrazione comunale di Sotto il Monte Giovanni XXIII che ha voluto ospitare nel programma dell’anno giovanneo una manifestazione speciale riservata ai pellegrini dell’Abruzzo. Dopo le relazioni dei due presuli che verteranno sul tema “Le speranze del Concilio”, la preghiera guidata da Fr. Aloys e da altri fratelli della Comunità ecumenica di Taizé , da sempre vicina alla figura di Giovanni XXIII. Alle 20,30 il Palatenda si trasformerà in un grande luogo di preghiera dove nel frattempo saranno state collocate icone, immagini sacre.Nella notte di Sotto il Monte, dove c’è grande attesa per la partecipazione numerosa dei pellegrini teatini e bergamaschi, ma anche per i giovani legati all’esperienza di Taizé, per alcuni minuti il buio sarà vinto da centinaia di candele alla fine della preghiera. Nel frattempo a Taizé campeggia la frase scelta per questa nuova occasione di dialogo. E’ di papa Giovanni e dice: “Noi non cercheremo di sapere chi ha avuto torto,non cercheremo di sapere chi ha avuto ragione, diremo soltanto: riconciliamoci!”Per informazioni: Ufficio per le celebrazioni del 50° di Papa Giovanni XXIIITel. 035.791343 (int. 7) Fax 035.790204[email protected](15/10/2008)

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