Manifestazione pacificaa Treviglio: studenti e lavoratori riescono a far ripristinare il 7.38

Una manifestazione pacifica che, con la mediazione delle autorità e della polizia ferroviaria, ha dato ragione ai pendolari e agli studenti. «Oggi i pendolari hanno vinto: senza invadere i binari, infatti, hanno ottenuto che il treno soppresso delle 7.38 per Bergamo si fermasse alla stazione di Treviglio Ovest» racconta Marcello Saponaro, consigliere regionale dei Verdi che lunedì 15 dicembre ha preso parte alla manifestazione assieme al sindaco di Treviglio Ariella Borghi e a Patrizio Dolcini di Legambiente. Gli studenti di Treviglio, insieme ai lavoratori, si sono concentrati alla stazione dei treni e hanno richiesto al capostazione il ripristino della fermata del 7.38 a Treviglio del treno proveniente da Milano e diretto verso Bergamo. «Il capostazione ha fatto richiesta al capotraffico di Milano e utile è stata la mediazione della polizia presente in stazione - continua Saponaro -. Ora vogliamo che questa fermata venga inclusa nuovamente nel nuovo contratto di servizio tra Regione Lombardia e Trenitalia. Per questo - prosegue Saponaro - stesso presentò un’interrogazione urgente a Formigoni per chiedere che la linea Bergamo Milano diventi una priorità non solo nella propaganda e nelle inaugurazioni ma anche nell’investimento per l’acquisto dei treni». «Resta intanto l’indignazione degli studenti e dei lavoratori che dopo aver aspettato anni il raddoppio della linea si vedono sottrarre treni e fermata – conclude Saponaro - Sembra quasi che Regione e Governo vogliano spingere i pendolari verso l’automobile». (15/12/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA