All'asta il «vecchio» ospedale
Stavolta si parte da 85 milioni

«I problemi di infiltrazione d'acqua emersi nel nuovo ospedale devono essere risolti in tempi brevi e in maniera definitiva». Il diretto generale dei Riuniti di Bergamo Carlo Bonometti è stato molto chiaro durante il sopralluogo avvenuto nel pomeriggio di venerdì 15 ottobre con la Seconda commissione di Palazzo Frizzoni e gli assessori del Comune di Bergamo Alessio Saltarelli (Lavori pubblici) e Massimo Bandera (Ecologia).

Bonometti ha aggiornato i politici sulla procedura attivata contro le infiltrazioni, sottolineando la necessità di sistemare il problema, aspetto fondamentale per l'acquisizione del certificato di collaudo definitivo di tutta la nuova opera.
Entro fine mese, quindi, sarà reso nota la stesura definitiva del progetto di realizzazione della trincea contro le infiltrazioni, oltre all'impermeabilizzazione di alcune cabine elettriche presenti nel nuovo stabile.

Sempre entro fine mese, inoltre, è prevista la nuova asta pubblica per la vendita dello stabile dell'attuale ospedale. Si partirà da una base minima di 85 milioni. Si tratta della seconda asta per questo edificio: la prima era andata a vuoto, con base di partenza 95 milioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA