Il cane abbaia in giardino
la marmotta si rifugia in garage

Una marmotta che si rifugia nel garage di una famiglia di Gandellino, spaventata dall'abbaiare di un cane. È successo qualche giorno fa a Tezzi di Gandellino. L'animaletto, impaurito, si è prima nascosto sotto un'auto e poi sotto una catasta di legna da ardere. «Era impaurita: dopo averla fotografata, con altre persone abbiamo fatto in modo che uscisse in giardino e riguadagnasse la libertà, correndo veloce nei prati - raccontano un testimone del particolare ritrovamento -. Era una marmotta adulta, di taglia media. Mi chiedo come sia arrivata a Tezzi Bassi, a neppure 900 metri di quota. Una presenza molto strana, dal momento che le marmotte sulle Orobie vivono a quote superiori ai 1850 metri».

Le marmotte, che sono protette e non si possono cacciare, negli ultimi 30 anni hanno coperto tutto il territorio loro vocazionale delle Orobie, dal Cimon della Bagozza al Pizzo Tre Signori. In questo periodo stanno ultimando le gallerie e le tane, riempiendole di fieno, dove trascorreranno l'inverno e dove partoriranno. Può essere che la marmotta in questione sia un «pioniere», nel senso che, staccatasi dal suo nucleo familiare, sia scesa a quote basse per scavare gallerie in un territorio nuovo».

Per conoscere tutta la storia leggi L'Eco di Bergamo del 16 ottobre

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