Da Albano a Mapello senza stop
Alle 17.21 finalmente l'apertura

Ci siamo. Ha aperto  alle 17,21 l'asse interurbano che collega Terno e Mapello. Da oggi - giovedì 25 - si può dunque viaggiare filati da Albano a Mapello senza stop. Mercoledì gli ultimi ritocchi, tolti i paracarri, via le sterpaglie, rivista la segnaletica.

Ci siamo. ha finalmente aperto attorno alle 17,21 l'asse interurbano che collega Terno e Mapello. Dopo l'inaugurazione ufficiale con le autorità - alle 11,30 alla galleria «Le Marzole» in territorio di Presezzo - dal pomeriggio via libera alle auto, anche se l'orario è slittato dalle 15 a dopo le 17.

Ed è stata subito coda, alle spalle dei camioncini degli operai che stavano levando le tende dopo le ultime rifiniture.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, l'assessore alle Infrastrutture della Regione Raffaele Cattaneo, il vicepresidente della Provincia e assessore alla Viabilità Giuliano Capetti (già assessore negli anni '90, quando iniziò la costruzione dell'Asse), il direttore centrale Nuove Costruzioni Anas Alfredo Bajo e il Capo compartimento Anas Lombardia Claudio De Lorenzo. E ancora il viceministro Castelli, l'assessore regionale Raimondi, i sindaci dell'Isola, il questore e il prefetto.

Durante il taglio del nastro il sindaco di Ponte San Pietro, Giuliana Reduzzi, ha portato una bottiglia di champagne. Aspettava di stapparla dal 1998: una bottiglia, quella di allora, l'aveva consegnata per l'avvio dei lavori; quella di oggi l'ha data all'Anas, in segno di speranza per i futuri lavori che l'ente dovrà eseguire in Bergamasca.

Il nuovo asse
Da oggi dunque si puo viaggiare filati da Albano Sant'Alessandro a Mapello senza deviazioni. Mercoledì gli ultimi ritocchi, tolti i paracarri, via le sterpaglie, rivista la segnaletica, rifatto il manto di catrame: tutto è ormai pronto per le auto che comincernno a sfrecciare. L'asse interurbano è una delle opere viabilistiche più importanti della nostra provincia.

L'intervento è in carico all'Anas, che una volta terminati i lavori passerà il tracciato alla gestione della Provincia. La porzione che mancava è quella che conduce dalla zona delle «Quattro strade», fra Terno, Bonate Sopra e Presezzo, fino a Mapello, raccordandosi sulla Briantea con fermata intermedia a Locate (qui va asfaltato lo sbocco e l'avviso di chiusura della provinciale 168 fino a mercoledì è stato diramato nei giorni scorsi).

La strada è stata realizzata a lotti, con il primissimo cantiere avviato nel 1988, slancio di viabilità in vista dei Mondiali di Italia '90. L'obiettivo era collegare la circonvallazione con l'Isola alleggerendo il traffico sulla Briantea. Secondo l'idea iniziale, dal Cassinone di Seriate a Mapello via Bergamo si sarebbe dovuti arrivare alla fine degli anni '90. Poi il percorso, come noto, è stato accidentato: adesso, però, ci siamo.

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