Tangenziale aperta fino a Mapello
ma a Prezzate è tutto come prima

Da una parte un ringraziamento, dall'altra una tirata d'orecchi. «Con grande felicità dieci giorni fa hanno aperto finalmente l'ultimo tratto della tangenziale che termina a Mapello - scrive un lettore -. Ma resta il problema del semaforo di Prezzate».

Da una parte un ringraziamento, dall'altra una tirata d'orecchi. «Con grande felicità dicei giorni fa hanno aperto finalmente l'ultimo tratto della tangenziale che termina a Mapello - scrive un lettore -. Essendo residente a Palazzago e lavorando a Gorle ho gradito l'apertura: aspettavo solo quello! Ma, come sempre, si risolve un problema e se ne crea un altro: dal giorno dell'apertura in direzione di Pontida si formano lunghissime code a tutte le ore che partono prima dello svincolo di Locate e arrivano al colpevole: il semaforo di Prezzate».

Un semaforo bloccherebbe infatti tutto il traffico: «È proprio così e mi chiedo - continua il lettore -: con l'apertura del tratto di strada era logico che il traffico sarebbe aumentato, ma la polizia locale non può considerare di cambiare i tempi del semaforo? Alle 19 di martedì 7 dicembre ho fatto 12 minuti di coda e, giunto al semaforo rosso, ho notato che da Mapello usciva solo una macchina e da Prezzate due. A questo punto impiegavo meno tempo prima che uscivo a Bonate e passavo da Ponte San Pietro».

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