Presunta truffa per i ricoveri
ad Alzano: sfilata di testimoni

Sfilata di testimoni giovedì 13 gennaio al tribunale di Bergamo nel processo che vede imputato un medico dell'ospedale di Alzano, G. N., rinviato a giudizio per truffa per ricoveri contestati tra il 2003 e il 2005.

Sfilata di testimoni giovedì 13 gennaio al tribunale di Bergamo nel processo che vede imputato un medico dell'ospedale di Alzano, G. N., rinviato a giudizio per truffa per ricoveri contestati tra il 2003 e il 2005. Fra i presunti episodi di favori a parenti e amici c'è il caso della madre del medico (pure lei ricoverata in day hospital oncologico), ma che risulta essere stata sottoposta a cure odontoiatriche.

Per l'accusa, una truffa; per la difesa, invece, un ricovero legittimato dal rischio oncologico dei sintomi manifestati dalla signora. In totale, il medico avrebbe fatto ricoverare in day hospital una trentina fra conoscenti e familiari per evitare loro di pagare il ticket danneggiando l'Asl per i mancati introiti, circa 5 mila euro. 

Nel 2005 a coordinare l'intera attività odontostomatologica c'era il dottor Gianluigi Caccianiga che ha voluto chiarire come sono andati i fatti: «La madre del medico era affetta da problemi oncologici seri. Pazienti così hanno necessità di essere trattati in ambienti protetti. Viste le condizioni critiche alla signora abbiamo estratto solo una radice e ci siamo fermati. È stato tutto regolare». 

Il processo continuerà nel mese di febbraio quando sarà nominato un consulente.

Leggi di più su L'Eco di venerdì 14 gennaio

© RIPRODUZIONE RISERVATA