L'addio a Carillo Pesenti Pigna
Il ricordo commosso dei figli

Una basilica gremita di fedeli ha dato ad Alzano Lombardo l'ultimo saluto a Carillo Pesenti Pigna, 43 anni, presidente della Cartiere Paolo Pigna sino al 2003 e della quali era ancora uno dei maggiori azionisti, morto sabato scorso a Miami a seguito di una malattia. Il feretro, composto su un palco allestito all'ingresso delle Cartiere, è stato portato in corteo nella chiesa dove il parroco monsignor Alberto Facchinetti ha celebrato i funerali.

“In questo nostro silenzio che dice l'incapacità e l'impotenza dell'uomo di fronte al mistero della sofferenza e alla morte – ha rimarcato il parroco durante l'omelia – come cristiani abbiamo la possibilità di lasciar calare la Parola di Dio. Con il Signore rimangono ancora la sofferenza e la morte, ma acquistano un altro significato e un particolare valore. A noi tocca distinguere sempre bene lo sbaglio da chi sbaglia: a noi tocca condannare sempre lo sbaglio, ma mai chi sbaglia”.

Al termine dell'omelia il parroco ha letto un ricordo scritto dai figli Daniele, Luna e Stefano: “Tante persone parlano di te – hanno scritto i figli rivolgendosi al padre Carillo –, ma pochi ti conoscono davvero. Dalle parole dei giornali spesso non riconosciamo il papà che abbiamo amato. Il papà che amava la vita, che conosceva il mondo, che non distingueva il diverso. Abbiamo imparato, e ne siamo orgogliosi, che la lingua, la religione, il colore della pelle non dividono, ma se mai uniscono tutti gli uomini. Noi ci sentiamo e siamo cittadini del mondo grazie a te”.  Alla funzione funebre era presente, tra gli altri, Giorgio Jannone, parlamentare e presidente delle Cartiere Paolo Pigna. Gianluigi Ravasio