Bergamo, a Loreto
una veglia per la pace

La Caritas bergamasca propone la terza edizione di una veglia ininterrotta di ventiquattro ore che quest'anno si terrà nella nuova chiesa parrocchiale di Loreto dalle 18,30 di venerdì 4 marzo alle 18,30 di sabato.

Guerre e guerriglie che si trascinano da decenni, guerre e guerriglie improvvise o che covano sotto la cenere pronte a esplodere, guerre e guerriglie dimenticate o sottaciute dai mass media. Anche nel nostro tempo la pace rimane un desiderio inascoltato per masse sterminate di persone di non pochi angoli del Pianeta. Per il cristiano, la pace è dono del Signore e soprattutto un dono che deve nascere dal cuore. In questo contesto, la Caritas bergamasca propone la terza edizione di una veglia ininterrotta di ventiquattro ore che quest'anno si terrà nella nuova chiesa parrocchiale di Loreto dalle 18,30 di venerdì 4 marzo alle 18,30 di sabato. «Scopo della veglia – sottolineano alla Caritas – è lasciare un segno forte di preghiera e adorazione per contribuire insieme, nella fede, al sogno di Dio per il mondo: la pace. L'invito è per tutti: gruppi, giovani, bambini, anziani, famiglie, adolescenti. Ogni fascia di età è invitata a lasciare un segno-sogno di pace e di preghiera».

Le iniziative prendono il via alle 18,30 nella parrocchiale di Loreto con la Messa celebrata dal vicario parrocchiale don Pietro Guerini. Alle 21 è in programma una veglia di preghiera, con le riflessioni curate da giovani, catechisti e rappresentanti della Caritas. Verso le 22 ci sarà l'adorazione eucaristica ininterrotta fino alle 18,30 del giorno successivo, sabato. In particolare, sabato mattina alle 9,30 si svolgerà l'adorazione per gli adulti, mentre alle 14,30 sarà per i bambini e alle 16,30 per gli adolescenti. «Questi tre momenti — sottolinea don Guerini — saranno guidati da un diverso sacerdote della città. In ogni turno ci saranno riflessioni sui conflitti nel mondo, soprattutto quelli dimenticati». La veglia si chiuderà alle 18,30 con la Messa presieduta dal parroco monsignor Mario Peracchi; l'omelia sarà tenuta da don Claudio Visconti, direttore della Caritas diocesana.

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