L'angoscia di Brembate Sopra:
«Trovare il colpevole al più presto»

Dopo le dichiarazioni dal sindaco di Diego Locatelli, che nel corso di una conferenza stampa ha sottolineato che «la comunità attende una risposta» sull'omicidio di Yara, è chiaro che tra i cittadini di Brembate Sopra serpeggia una crescente apprensione.

Dopo le dichiarazioni dal sindaco di Diego Locatelli, che nel corso di una conferenza stampa ha ripetutamente sottolineato che «la comunità attende una risposta» sull'omicidio di Yara Gambirasio, è chiaro che tra i cittadini di Brembate Sopra serpeggia una creescente apprensione.

Girando per il paese, infatti, è facile percepire il sentimento d'insicurezza che vi aleggia. C'era la speranza che Yara potesse essere ancora viva, ma dopo il ritrovamento del cadavere della tredicenne a Brembate Sopra sono subentrate la paura e l'angoscia.

«Bisogna trovare il colpevole al più presto - dice Mario, un professionista - perchè l'angoscia sta diventando palpabile. Stamattina una signora, in negozio, mi ha detto che non sapeva cosa comprare ma che era uscita a prendere una boccata d'aria perchè in casa continuava a finire col pensiero a Yara».

«È vero - gli fa eco un cliente - anche mia moglie spesso mi dice che al lavoro non riesce più a concentrarsi, e mia figlia ha comprato uno spray al peperoncino...». Insomma, Brembate Sopra attende che il colpevole sia trovato, per un sentimento di giustizia e per allontanare l'incubo di un mostro, magari residente nella porta accanto.

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