Treviglio: candidati sindaco d'accordo
«Rivitalizzare il centro con l'ex Upim»

Era inevitabile. Anche stavolta l'ex Upim entra a pieno titolo nella campagna elettorale trevigliese, come già accaduto nel 2001 e nel 2006. Anche se l'attuale sindaco Ariella Borghi ha bruciato i tempi e annunciato l'avvio in extremis dei lavori.

Era inevitabile. Anche stavolta l'ex Upim entra a pieno titolo nella campagna elettorale trevigliese, come già accaduto nel 2001 e nel 2006. Anche se l'attuale sindaco Ariella Borghi ha bruciato i tempi e annunciato l'avvio in extremis dei lavori nell'edificio di piazza Garibaldi, gli altri quattro candidati non si tirano certo indietro nel commentare questa scelta e di indicare ciascuno la propria idea su quello che dovrà diventare l'ex Upim, da ormai troppo tempo abbandonato all'incuria e al degrado, così come l'antistante piazza Garibaldi. Filo conduttore delle varie posizioni è però lo stesso: secondo tutti i candidati il nuovo Upim dovrà necessariamente rivitalizzare il centro di Treviglio, considerato un po' spento.

Giuseppe Pezzoni (Pdl e Lega)
«La mia idea è quella di coinvolgere in qualche modo il privato, che possa garantire alla città dei servizi pubblici non per forza in mano al pubblico. È chiaro, però, che le modalità dipendono dallo stato di avanzamento delle opere: in questo momento non possiamo ragionare a bocce ferme. Bella l'idea che ci siano così tante vetrate, ma mi chiedo quante saranno le spese di pulizia dei vetri. Sinceramente non mi piace né questo progetto. né il progetto Grassi».

Luigi Minuti (Udc, Treviglio giovane e Treviglio attiva)
Ad acquistare il palazzo di piazza Garibaldi fu Luigi Minuti, durante il suo mandato di sindaco (dal 1988 al 2001). Ma oggi Minuti rifarebbe quell'operazione? «Senza esitazione». Al progetto avviato dalla Borghi, però, Minuti preferiva il progetto Grassi, «sia per l'aspetto estetico, che prospettava per il centro un palazzo austero, tradizionale e importante, sia per quello urbanistico, che metteva in collegamento la piazza con via Galliari, rendendo permeabile e più accessibile la stessa piazza Garibaldi».

Federico Merisi (Idv, Api, Treviglio democratica e Insieme Merisi sindaco)
«Ci può stare anche la destinazione che è stata stabilita, anche se dal punto di vista progettuale ho qualche dubbio, per la presenza di una biblioteca sottoterra e una specie di cavedio grande al centro: di edilizia me ne intendo un po' e come gusto personale non mi piace. Tra il progetto Grassi, l'Armadillo e questo preferivo il Grassi perché più strutturato. L'Armadillo non mi piaceva, l'ultimo invece è un po' particolare: c'è tutto questo vetro in giro: e i costi di manutenzione?»

Patrizia Siliprandi (liste Uniti per Treviglio, Per cambiare e Per Siliprandi)
«Penso che la rivitalizzazione del centro storico della nostra città debba partire proprio dalla rinascita dell'ex Upim. Anche in considerazione della grave crisi economica che stiamo attraversando credo sia possibile affrontare la ristrutturazione dell'edificio di piazza Garibaldi soltanto con il coinvolgimento fattivo di partner privati. In ogni caso per me un esempio di centro storico vivo è quello della vicina città di Crema».

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