Malati cronici, è rivoluzione
Nuovo gestore per esami e visite

Si chiamano Creg (l'acronimo sta per Chronic related Group) e saranno una vera «rivoluzione» per i malati cronici della Bergamasca, in quanto a pianificazione di controlli, visite, esami clinici, perché la patologia di cui soffrono sia sotto controllo.

Si chiamano Creg (l'acronimo sta per Chronic related Group) e saranno una vera «rivoluzione» per i malati cronici della Bergamasca, in quanto a pianificazione di controlli, visite, esami clinici, perché la patologia di cui soffrono sia sotto controllo e non si riacutizzi o porti ad altre malattie correlate.

Un progetto, questo dei Creg, che la Regione ha elaborato per un migliore controllo della salute pubblica e una razionalizzazione delle spese sanitarie: il piano viene attivato in 5 Asl «pilota» (Bergamo appunto, con Como, Lecco, Milano città, Milano 2-Melegnano).

E l'Asl di Bergamo ha già attivato un suo piano di intervento: poiché i Creg sono in sostanza un adattamento dei Drg, cioè le formule di rimborso alle prestazioni ospedaliere e sanitarie, alle specificità delle malattie croniche, l'Azienda sanitaria ha inviato a tutti i medici di base lettere di invito per «testare» la disponibilità ad aderire al progetto-pilota.

«Come Asl riteniamo importante coinvolgere i medici di base perché sono il vero "motore" di collegamento con il territorio e la gente, ed è quanto prevede la delibera regionale - sostiene il direttore generale Asl, Mara Azzi -. Il progetto della Regione prevede che sia un "provider" cioè una figura terza, come cooperativa, società, gruppi di medici associati, e anche aziende ospedaliere pubbliche o private, a coordinare il controllo, con relativa erogazione tariffaria, dei malati cronici. Ecco quindi che i medici di base possono avere un ruolo fondamentale nella creazione dei Creg: ora i professionisti hanno 30 giorni di tempo per una risposta. Se ci sarà adesione, dovranno quindi presentare un progetto per la realizzazione di un "provider". Diversamente sarà l'Asl stessa a individuare, tramite una gara pubblica, altre figure di "provider"».

Ecco come funzionerà il nuovo sistema di monitoraggio, assistenza, controllo dei malati cronici: attraverso i data base verranno estrapolati i numeri degli utenti bergamaschi malati cronici, divisi per patologie (broncopneumopatie cronico ostruttive, ipertensione e cardiopatia correlata, diabete 1 e 2, scompenso cardiaco, osteoporosi, patologie neuromuscolari a maggiore livello di disabilità).

Il gestore unico dei Creg, il «provider» (che siano medici associati, cooperative, o simili), garantirà il contatto con ogni paziente che dovrà dare la sua adesione al piano terapeutico elaborato su principi guida della Regione (quanti e quali esami fare, quali visite, e simili) e che quindi verrà contattato per ogni «step» di controllo sanitario, o via lettera, sms o e-mail.

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