Gorno, tanta gente ai funerali
del 78enne ucciso dal cognato

Alcune centinaia di persone hanno partecipato a Gorno ai funerali di Giovanni Benigni, il 78enne ucciso dal cognato il 9 maggio scorso. Dionisio Quistini, dopo un litigio, aveva aggredito anche la sorella Caterina, 64 anni.

Le esequie sono state celebrate nonostante l'assenza di Caterina Quistini, ancora ricoverata in ospedale proprio per le conseguenze di quella tragica aggressione.

Una tragedia che ha profondamente scosso tutto il paese. Lo ha ricordato anche il parroco durante l'omelia nella chiesa parrocchiale di San Martino vescovo. Don Vincenzo Valle ha concelebrato con don Vincenzo Bosio, ora arciprete a Lallio, che aveva sposato Giovanni Benigni e Caterina Quistini.

Don Valle ha invitato tutta la comunità a pregare per la vittima, per la moglie e per i parenti, senza però dimenticare anche chi si è macchiato del delitto, come insegnato dal Vangelo.

Parlando di Giovanni Benigni, lo ha ricordato come una persona molto devota: andava alla Messa tutte le mattine, e il giorno in cui è stato ucciso - ha ricordato don Valle - la celebrazione era in suffragio dei suoi genitori.