Urgnano, rubata nel Santuario
la collana d'oro della Madonna

Furto in pieno giorno nel Santuario della Basella di Urgnano, dove i ladri sono riusciti a strappare la preziosa collana d'oro 18 carati indossata dalla statua della Madonna, che si trovava custodita nella cripta protetta da un vetro antisfondamento.

Furto in pieno giorno nel Santuario della Basella di Urgnano, dove i ladri sono riusciti a strappare la preziosa collana d'oro 18 carati indossata dalla statua della Madonna, che si trovava custodita nella cripta protetta da un vetro antisfondamento.

Durante l'operazione, però, la parte più preziosa del collier, un ciondolo d'oro con incastonati dodici piccoli diamanti, si è staccata cadendo ai piedi del simulacro e si è salvata. La stima del bottino si aggira attorno ai 10 mila euro, importo che avrebbe superato i 15 mila euro se i ladri fossero riusciti a prendere anche del ciondolo.

Il colpo è accaduto con molta probabilità nella mattinata di sabato, durante l'orario di apertura, visto che durante la notte è in funzione il sistema d'allarme e che non è stato trovato alcun segno di scasso. La banda ha approfittato un momento in cui nella chiesa non si trovava nessuno, raggiungendo la cripta che custodisce il gruppo ligneo.

Per riuscire a raggiungere la collana, che era stata realizzata nel 1996 dall'orefice Giuseppe Magri di Urgnano in sostituzione di una precedente rubata anni prima, i malviventi sono saliti sulla balaustra, facendo passare un lungo gancio nella piccola fessura superiore del vetro antisfondamento che protegge la statua. Ma mentre cercavano di strapparla, due dei gigli d'oro che decoravano la doppia catena e il ciondolo coi diamanti sono caduti a terra salvandosi. Come pure gli orecchini, anch'essi in oro e diamantini, che i ladri non sono riusciti a togliere.

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