Ok la Notte gialla: sul Sentierone
la gente investiga su un omicidio

Una modella assassinata nella sua stanza d'albergo. Antichi delitti da risolvere. Video, musica e cabaret. Il noir investe il cuore della città con la seconda «Notte gialla», organizzata dall'associazione «Il cavaliere giallo».

Una modella assassinata nella sua stanza d'albergo. Antichi delitti da risolvere. Video, musica e cabaret. Il noir investe il cuore della città con la seconda «Notte gialla», organizzata dall'associazione «Il cavaliere giallo».

Dal pomeriggio fino a tarda notte i bergamaschi sono stati spettatori e protagonisti della manifestazione che si è estesa lungo il Sentierone. Incuriositi dalle installazioni, hanno assistito numerosi alle interviste con gli autori dei libri gialli, per poi cercare di risolvere il mistero della modella assassinata. Immagini, video e sei modelle hanno guidato gli spettatori verso la soluzione del giallo. E, per chi non fosse riuscito a individuare l'assassino, ecco la soluzione: è stata la sarta.

La storia ambientata nella maison di moda è stata ideata dalle studentesse dell'Accademia di belle arti di Milano Valeria Petrignano e Chiara Ravizza. «Ci sono diversi indizi che indirizzano il pubblico verso la soluzione - hanno spiegato -, tra cui le fotografie scattate da Roberta Ungaro». Foto, ma anche il tappetto in terra con disegnata la sagoma della donna uccisa, le forbici vicino, il metro da sarta. E le modelle-attrici e il video del backstage utile per scoprire nuovi indizi.

Poco lontano, gli attori del Teatro prova di Bergamo hanno portato i bergamaschi dentro antiche storie, per risolvere 100 misteri. Paolo Bocchi e Sofia Licini, armati di 50 carte-indovinelli ciascuno, hanno guidato i «giocatori» che si sono sfidati nel trovare gli assassini. La metà delle storie proposte sono basate su fatti realmente accaduti.

Gli amanti del giallo hanno anche potuto incontrare gli scrittori Lello Gurrado, Gianluca Morozzi, Sergio Paoli, Massimo Carlotto, Lucia Tilde Ingrosso e Giuliano Pavone. Sei autori di libri gialli protagonisti delle interviste «insolite».

La serata è proseguita con il Cabaret nero e la proiezione del film di Hitchcock «Delitto perfetto». Non è mancato il cabaret musicale «Delitti e canzoni», il «Giallo giovane» gestito dagli studenti dell'Accademia Carrara e la Jam session di cabaret e musica.

«Con la notte in giallo - ha commentato il presidente del Cavaliere giallo Dario Guerini - abbiamo anche festeggiato i dieci anni di vita della nostra associazione». Unico rammarico «non aver potuto mettere in scena la rappresentazione teatrale incentrata sull'Atalanta a causa delle recenti vicende di cronaca». La promessa è che il sipario sulla Dea si aprirà a settembre.

Alessandra Loche

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