Campanone: nessuno si fa avanti
E i restauri restano senza sponsor

La ricerca di sponsor per sistemare il Campanone si è conclusa con un flop totale: zero offerte. «E pensare che avevamo scelto la via del bando perché sembrava esserci un interesse» commenta Alessio Saltarelli, assessore ai Lavori Pubblici.

La ricerca di sponsor per sistemare il Campanone di Piazza Vecchia si è conclusa con un flop totale: zero offerte. «E pensare che avevamo scelto la via del bando perché sembrava esserci un interesse» il commento di Alessio Saltarelli, assessore ai Lavori Pubblici. Quindi si riparte da zero. Quasi. «Ci sono dei contatti con ditte del settore: il bando deserto ci permetterebbe di procedere con l'affidamento diretto». Sì, ma a chi? E soprattutto come? «Stiamo valutando diverse ipotesi».

Di certo c'è una cosa: niente sponsor e quindi niente pubblicità «del proprio nome, marchio, immagine, attività, prodotti, servizi e simili» come si leggeva nel bando di Palafrizzoni. «Se le imprese con le quali siamo in contatto ci venissero incontro, riuscendo a contenere la spesa dell'intervento sui 25-30 mila euro, potremmo farcela attingendo a qualche altro capitolo di spesa del Comune» spiega l'assessore.

È che il lavoro da fare non è poco: smontaggio del campanone (con la c minuscola, leggi campana principale) e dell'incastellatura, abbassamento all'interno della cella campanaria, sostituzione delle parti deteriorate, fornitura di due cuscinetti a doppia corona di rulli o sfere».

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