«Piazza Vecchia non si vende»
La delusione del movimento

«Lunedì sera in consiglio comunale si è discussa e messa al voto la proposta di togliere definitivamente l'edificio storico, ex sede dell'Università in Piazza Vecchia, dal piano delle alienazioni approvato 3 mesi fa. Tra i cittadini aderenti al movimento "Piazza Vecchia non si vende" si era creata una certa aspettativa su questo voto».

«Ci si era illusi che il Consiglio comunale avrebbe questa volta votato per la tutela di quel pezzo di patrimonio storico che da 700 anni appartiene al Comune. E soprattutto si era sperato che quel dissenso trasversale agli schieramenti dei partiti che si è creato in città sulla vendita di Casa Suardi non sarebbe rimasto inascoltato».

«La speranza è andata purtroppo delusa e al di là delle affermazioni di facciata di non voler vendere o di vendere solo se e quando necessario, al momento del voto i consiglieri di PdL e Lega, su preciso invito del sindaco, hanno votato compatti per mantenere Casa Suardi nell'elenco di quei beni definiti "non di interesse strategico per il Comune e quindi cedibili"».

«Il Movimento prende atto della "non volontà" della maggioranza del consiglio comunale di salvare Casa Suardi, il Palazzo del Podestà Veneto, conferma quindi di continuare la raccolta di firme contro questa decisione dell'Amministrazione ed invita tutti i cittadini ad andare sul sito www.piazzavecchianonsivende.it per gli aggiornamenti e le informazioni su Casa Suardi.

Il coordinamento del MOVIMENTO PIAZZA VECCHIA NON SI VENDE

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