Da Grassobbio la protesta a Orio
«Basta con i voli notturni»

Circa 50 cittadini di Grasssobbio, capitanati dal sindaco Ermenegildo Epis e da Mario Carsana, coordinatore del Comitato per un aeroporto vivibile, sono stati protagonisti sabato di una marcia pacifica fino in aeroporto. L'obiettivo: «Basta voli notturni».

Circa 50 cittadini di Grasssobbio, capitanati dal sindaco Ermenegildo Epis e da Mario Carsana, coordinatore del Comitato per un aeroporto vivibile, sono stati protagonisti sabato di una marcia pacifica fino in aeroporto. L'obiettivo: «Basta voli notturni».

Nelle passate settimane i primi cittadini della zona intorno allo scalo sono stati ricevuti dai vertici Sacbo, ma i residenti di Grassobbio hanno voluto, con la manifestazione di sabato, ribadire il proprio sostegno al loro sindaco. «Vogliamo che sia tutelata la nostra salute e quella dei nostri figli - ha affermato il sindaco Epis - e riuscire a dormire la notte, per questo combatteremo fino alla fine».

Nessuno dei manifestanti pretende la chiusura o il ridimensionamento dell'aeroporto, perché è ben evidente l'importanza strategica ed economica dello scalo di Orio, ma si vuole salvaguardare la qualità della vita tentando di «limitare - ha sottolineato Carsana -, come in tutti gli aeroporti d'Europa, i voli notturni soltanto a quelli d'emergenza».

Dito puntato soprattutto contro il presidente della Provincia, Ettore Pirovano: «Dovrebbe pensare alla salute dei cittadini», ha concluso Carsana. Spalleggiato da Epis, che pure è un sindaco leghista e non si fa molte illusioni: «La Provincia è un socio di Sacbo e farà sempre i suoi interessi».


© RIPRODUZIONE RISERVATA