Ambasciatore italiano in Gabon:
il bergamasco Umberto Malnati

È un bergamasco il nuovo ambasciatore per l'Italia in Gabon. La nomina è di lunedì 18 luglio: da console generale d'Italia a Rio de Janeiro, Umberto Malnati, 52 anni originario di Bergamo città, ritorna in Africa dopo aver lavorato in Brasile dal 2008.

È un bergamasco il nuovo ambasciatore per l'Italia in Gabon. La nomina è di lunedì 18 luglio: da console generale d'Italia a Rio de Janeiro, Umberto Malnati, 52 anni originario di Bergamo città, ritorna in Africa dopo aver lavorato nella megalopoli brasiliana dal 2 dicembre 2008.

Nato a Bergamo il 3 febbraio 1959, Malnati è figlio dello scrittore e storico Franco, uno dei decani dell'avvocatura di Bergamo (sessant'anni di iscrizione all'albo professionale) e fratello di Cesare, giornalista e redattore de «L'Eco di Bergamo» negli anni Ottanta e Novanta.

«Un nuovo incarico molto importante - ha spiegato il neoambasciatore - che mi permette di ritornare in Africa». Già alla fine degli anni Ottanta, il diplomatico aveva svolto il suo incarico istituzionale in Ghana, per poi trasferirsi anche in Mozambico. «Il Gabon è un paese ad alto reddito pro capite rispetto agli standard africani - spiega Malnati -. Questo grazie alla presenza di giacimenti petroliferi di grande rilevanza. Si tratta quindi di un paese strategico per l'Italia sul piano energetico, senza dimenticare la presenza di un'importante azienda italiana di legname».

L'incarico in Gabon arriva dopo oltre vent'anni di carriera diplomatica ed è anche un ritorno alle origini: «Fino al 2008 a Roma ho diretto per 5 anni l'ufficio competente per l'Africa Australe - continua Malnati -. Le tematiche africane sono sempre state la mia passione e la vita del diplomatico offre da sempre delle prospettive e delle occasioni di crescita. Inoltre la presenza dell'Italia nel continente africano è da sempre storica e tradizionale sia per le attività economiche sia per la cooperazione dello sviluppo. In questo caso, nella mia attività in Gabon sarà interessante poter avere un confronto tra la tecnologia proposta e offerta dall'Italia e il ruolo delle materie prime di cui è ricco il paese africano. Il mio ruolo di ambasciatore sarà proprio quello di mediazione e sviluppo».

Umberto Malnati ha frequentato le scuole a Bergamo sino alla maturità, per laurearsi poi in giurisprudenza all'Università statale di Milano. Ha vissuto a Bergamo fino a 29 anni: nel febbraio 1988 ha vinto un concorso per la carriera diplomatica e da qui ha avuto inizio il suo lavoro in giro per il mondo. Dal 1989 al 1992 Malnati è stato primo segretario all'ambasciata di Accra, in Ghana; dal 1993 al 1997 consigliere presso l'ambasciata di Brasilia, la capitale del Brasile, quindi è rientrato a Roma dedicandosi al contenzioso diplomatico.

Dal 2001 al 2004 ha lavorato all'ambasciata di Maputo, in Mozambico, poi di nuovo il rientro a Roma. A seguire la nomina a console generale a Rio e ora quella di ambasciatore in Gabon dove si trasferirà con tutta la famiglia: la moglie Nubia conosciuta durante il suo incarico a Brasilia e i due figli Vittorio e Giulia.

Fabiana Tinaglia

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