È ancora senza un nome
l'uomo annegato nell'Adda

I carabinieri di Trezzo e Vimercate stanno ancora tentando, attraverso le segnalazioni delle persone scomparse, di identificare l'uomo trovato annegato nell'Adda, tra Medolago e Suisio, domenica 17 luglio. L'unico tratto distintivo i capelli grigi, potrebbe trattarsi di un anziano.

I carabinieri di Trezzo e Vimercate stanno ancora tentando, attraverso le segnalazioni delle persone scomparse, di identificare l'uomo trovato annegato nell'Adda, tra Medolago e Suisio, domenica 17 luglio. L'unico tratto distintivo i capelli grigi, potrebbe dunque trattarsi di un anziano.

La salma del cadavere, recuperato dai volontari del Nucleo sommozzatori di Treviglio, è stato trasportato lunedì mattina nella camera mortuaria dell'ospedale di Vimercate a disposizione dell'autorità giudiziaria che ha già  disposto l'autopsia per capire le cause della morte.

Da un primo esame sembra che non ci siano segni di morte violenta, ma c'è da dire che il corpo è irriconoscibile, tanto che - visto lo stato di decomposizione - sembra che l'uomo sia rimasto nelle turbolenti acque dell'Adda tra le due e le tre settimane.

Domenica il primo allarme era stato dato da alcuni bagnanti sulla riva del fiume a Medolago che avevano visto il corpo dell'uomo trascinato dalla corrente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA