Sasso contro auto a Torre Boldone
«Poteva andare molto peggio»

«Poteva andare a finire molto peggio: invece per fortuna il sasso ha colpito il paraurti e non ho perso il controllo dell'auto». Gino Falcioni, pensionato di 74 anni di Alzano, racconta cosa gli è successo a Torre Boldone.

«Poteva andare a finire molto peggio: invece per fortuna il sasso ha colpito il paraurti e non ho perso il controllo dell'auto». Gino Falcioni, pensionato di 74 anni di Alzano, venerdì pomeriggio stava viaggiando sulla statale della Valle Seriana in direzione di Bergamo quando, all'altezza di Torre Boldone, è stato colpito da un sasso lanciato dal ciglio della strada.

«Ero vicino alla Teb quando ho sentito un forte botto: ho pensato che un sasso avesse colpito la parte inferiore della mia Seicento, mi sono spaventato ma sono riuscito a mantenere i nervi saldi. Non appena ho potuto, arrivato a Bergamo, mi sono fermato per constatare i danni e mi sono accorto che c'era una grossa ammaccatura sulla destra del paraurti anteriore, vicino al fanale, con dei residui di erba intorno. Segno che qualcuno mi aveva lanciato un sasso, preso probabilmente dal prato che costeggia la superstrada».

Il pensionato, poche ore dopo, mentre rientrava ad Alzano, ha visto una pattuglia di motociclisti della polizia locale al rondò delle Valli e si è fermato per raccontare cos'era successo. «Anche loro, vedendo la botta, mi hanno confermato che molto probabilmente si trattava di un sasso – prosegue Falcioni –. Così, sono andato dai carabinieri di Alzano Lombardo per segnalare l'accaduto. Invito anche gli automobilisti a prestare attenzione lungo la superstrada, visto che già il 5 agosto qualcuno ad Alzano ha lanciato una biglia di ferro rompendo un finestrino del tram».

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