Cantieri aperti fino a metà settembre
Per il traffico i disagi non vanno in ferie

Continuano i lavori per la posa del teleriscaldamento, e non mancano i disagi. È la viabilità cittadina a risentire dei cantieri sparsi per il centro, alcuni dei quali si sono insediati in punti nevralgici. Uno di questi è in via San Giorgio.

Continuano i lavori per la posa del teleriscaldamento, e non mancano i disagi. È la viabilità cittadina a risentire dei cantieri sparsi per il centro, alcuni dei quali si sono insediati in punti nevralgici. Uno di questi è nella parte sud della città e coinvolge le vie San Giorgio, Paleocapa, Fratelli Calvi e l'intersezione con via Quarenghi.

Gli interventi nella prima parte del cantiere (quella relativa a via Paleocapa, all'angolo di via Quarenghi) sono terminati nei giorni scorsi, con il relativo ripristino delle due corsie sulla via Paleocapa. Per quanto riguarda la seconda parte dei lavori, concentrati all'incrocio di via Paleocapa e via San Giorgio, le squadre di tecnici sono ancora impegnati a tutto campo.

Saranno gli automobilisti a dover portare ancora un po' di pazienza, perché secondo il programma la fine lavori è prevista per metà settembre. Le difficoltà sono evidenti soprattutto la mattina, e in particolar modo da quando la maggior parte dei lavoratori è rientrata in città.

Le indicazioni stradali sulle modifiche alla viabilità non sono chiarissime, anzi, in alcuni casi nessuno ci ha proprio pensato. Questa lacuna è palesata dall'assenza di cartellonistica che indica l'impossibilità di svolta in via Simoncini e via Autostrada per chi proviene da via Paleocapa.

Chi l'ha già testato sulla propria pelle, o meglio, sui propri nervi, sa bene che, dopo aver percorso via San Giorgio ed essere arrivati all'incrocio con via Simoncini, non si ha accesso alla via, ma ormai è troppo tardi. La svolta in via Simoncini e via Autostrada è consentita solo a chi proviene dal senso di marcia opposto. La soluzione su come raggiungere la propria meta si scopre solo una volta arrivati al fantomatico incrocio, già di per sé molto frequentato, e ridotto al collasso da quando si è insediato il cantiere. È solo una volta scoperto l'arcano viabilistico che si può proseguire fino alla rotonda di largo Tironi, farci un bel giro intorno e puntare alla propria destinazione, arrivandoci dal senso di marcia opposto a quello di partenza.

La città ha abbondonato i dolci ritmi vacanzieri solo da qualche giorno, la situazione si farà più critica con l'inizio delle scuole, con le auto delle mamme inferocite incastonate nel classico traffico «da cantiere». Ed ecco che già di prima mattina si vedranno imprese automobilistiche ad alto rischio incidente.

D. No.

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