Stefano è morto per annegamento
Oggi l'esito dell'autopsia su Andrea

Nessun malore: Stefano Belotti è morto per annegamento. È quanto ha stabilito l'autopsia sul corpo del trentaduenne di Costa di Mezzate, recuperato senza vita in mare a Rimini all'alba di martedì.

Nessun malore: Stefano Belotti è morto per annegamento. È quanto ha stabilito l'autopsia sul corpo del trentaduenne di Costa di Mezzate, recuperato senza vita in mare a Rimini all'alba di martedì.

L'esame è stato eseguito mercoledì pomeriggio all'obitorio dell'ospedale di Rimini dall'anatomopatologo Pierpaolo Balli, incaricato dalla Procura della cittadina romagnola. Dalle prime risultanze non sono emersi segni di un malore che possa aver colpito il bergamasco mentre si trovava in mare.

L'esito degli esami istologici si avrà nelle prossime settimane, ma anche questi ulteriori accertamenti dovrebbero confermare la morte per annegamento.

Oggi invece si conoscerà l'esito dell'autopsia sul corpo di Andrea Leporini, il 29enne pizzaiolo di Cornalba trovato morto sull'isola di Sint Maarten. L'esame autoptico è stato eseguita martedì scorso, il giorno prima che la salma del bergamasco venisse inspiegabilmente cremata. Il medico che ha eseguito l'esame informerà il dipartimento di polizia dell'isola, che a sua volta dovrebbe inviare una relazione sull'accaduto anche al consolato generale d'Italia a Miami, competente anche per quella zona dei Caraibi.

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