
Cronaca
Venerdì 22 Agosto 2003
Zogno, proteste dei villeggianti per i semafori che creano code
Zogno, proteste dei villeggianti per i semafori che creano codePiù dell’afa è il traffico a soffocare la Val Brembana nei weekend di agosto. Lunghissime code si formano lungo tutto il tratto viario che va da Villa d’Almè a San Giovanni Bianco.
Uno scenario che si ripete da anni: gli escursionisti e i villeggianti raggiungono le località dell’alta valle e poi scendono nel tardo pomeriggio di domenica, bloccando la viabilità vallare a volte fino oltre mezzanotte. E per i residenti, non essendoci strade alternative veloci, diventa impossibile spostarsi.
Scene consuete, ma quest’estate, complice l’afa e il boom di presenze turistiche, le code hanno raggiunto dimensioni quasi da Guinnes. Sotto accusa, stando almeno alle decine di proteste da parte di villeggianti e pendolari, i quattro semafori installati a San Pellegrino e soprattutto a Zogno. I villeggianti puntano il dito proprio contro il semaforo di Zogno che, a loro dire, sarebbe regolato male.
Ma il sindaco Giosuè Paninforni rimanda le accuse al mittente: «I due semafori installati sull’ex statale consentono al paese di vivere e muoversi - afferma il primo cittadino zognese -. Da una parte abitano cinquemila persone, dall’altra le altre 4.500. In qualche modo le due zone del paese divise dalla strada devono comunicare: togliere i semafori o farli sempre lampeggiare metterebbe in serio pericolo l’incolumità dei pedoni che devono attraversare. Quindi, non è spegnendo quel semaforo che si risolverebbe il problema, tanto più che le code, finiti i rallentamenti a Zogno, si formano di nuovo a Villa d’Almè».
Un’altra causa dei rallentamenti viene indicata nei parcheggi «a cassetta» lungo viale Papa Giovanni XXIII a San Pellegrino. In questo caso, tuttavia, il problema dovrebbe essere risolto a breve. Fra tre mesi, infatti, si conta di aprire la variante di San Pellegrino.
Insomma, il problema code in val brembana resta sempre di difficile soluzione. Anche le strade alternative, come il giro della Valle Taleggio, sono poco praticabili. La speranza degli automobilisti è dunque affidata alle varianti di San Pellegrino (l’apertura è prevista entro ottobre) e Zogno (lavori ancora da iniziare). Ma le code, a detta dei più, resteranno.
(22/08/2003)
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