Accusati di falso elettorale Prosciolti, il reato è andato in prescrizione 

Prosciolti per intervenuta prescrizione del reato: è terminato così in Tribunale a Bergamo il processo a carico di Maria Paola Gusmini, consigliere provinciale di Forza Italia, e di Vittorio Scacchi, sindaco di Carobbio degli Angeli per una lista civica.

L’accusa nei loro confronti era di falso ideologico, nell’ambito della raccolta firme in occasione delle elezioni regionali del 2000. Secondo quanto contestato dall’accusa, sostenuta dal pm Enrico Pavone, la Gusmini avrebbe autenticato una cinquantina di elenchi di firme per i Cristiani democratici uniti, Scacchi invece una decina.

Questa mattina davanti al giudice Giovanni Gerosa il pubblico ministero ha chiesto di modificare l’imputazione originaria da falso ideologico a falso elettorale. Un reato quest’ultimo che si prescrive in due anni. Alla luce della riqualificazione del reato il pm, considerato che che i fatti in contestazione risalgono a marzo del 2000, ha chiesto il proscioglimento dei due imputati.

(22/05/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 23/05/2003

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