I pellegrini di Casnigo in Polonia
in ricordo di Papa Giovanni Paolo II

Giornate intense e tanta emozione, nel ricordo di un grande Pontefice. La comunità di Casnigo ha coronato in questi giorni le celebrazioni per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II con il pellegrinaggio di una cinquantina di fedeli in Polonia.

Giornate intense e tanta emozione, nel ricordo di un grande Pontefice. La comunità di Casnigo ha coronato in questi giorni le celebrazioni per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II con il pellegrinaggio di una cinquantina di fedeli in Polonia.

La delegazione era guidata dall'arciprete don Giuseppe Berardelli, parroco di Casnigo, e da don Pierino Bonomi, parroco di Cazzano S.Andrea, da cui pure proveniva una consistente parte del gruppo. Casnigo, come noto, ha l'onore di custodire una particolare reliquia: la Veste Talare, probabilmente l'ultima, indossata da Papa Wojtyla prima della sua morte, il 2 aprile 2005.

La Veste arrivò in Val Seriana, al santuario della Madonna d'Erbia dove è ancor oggi custodita, grazie ai coniugi Mario Franchina (morto nel 2010) ed Emma Torri, che avevano stretto amicizia con il Papa durante i suoi soggiorni a Castelgandolfo sin dal 1979, portando la frutta delle campagne laziali nella sua residenza.

La delegazione bergamasca, di cui faceva parte anche Emma Torri Franchina, è stata ricevuta ufficialmente a Cracovia e ha avuto modo di incontrare oltre a monsignor Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, anche madre Tobiana, la suora che sino all'ultimo ha assistito Papa Wojtyla.

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