Era una guida turistica molto nota
la 74enne morta sulle Dolomiti

L'ha tradita la montagna, una delle sue passioni con l'arte, l'archeologia e la storia. Elide Vacchelli, 74 anni, una delle guide turistiche più note di Bergamo, è morta giovedì mattina precipitando per 25 metri durante un'escursione in Val Pusteria, sulle Dolomiti dell'Alto Adige.

La donna, che abitava in via Broseta, aveva deciso si prolungare la villeggiatura nella casa di San Candido, anche dopo che il marito Mario Cadei, ingegnere in pensione dell'Italcementi, e la figlia Marina, che lavora alla direzione marketing del gruppo Lombardini, erano rientrati a Bergamo.

Mercoledì aveva deciso di raggiungere il rifugio Pian di Cengia, a 2.500 metri, nel territorio di Sesto Pusteria. Qui Elide Vacchelli - che era solita compiere escursioni insieme alle amiche di villeggiatura, ma che stavolta pare fosse sola - s'era trattenuta per una notte.

Giovedì mattina, dopo essersi svegliata, aveva fatto colazione, poi era uscita ed era rimasta in zona, a una cinquantina di metri dal rifugio. Erano le 10,30, la settantaquattrenne - secondo la prima, frammentaria ricostruzione - era seduta su una lastra di roccia, tre metri sotto il sentiero. Probabilmente aveva scelto quel punto per ammirare il paesaggio oppure per farsi riscaldare dai raggi del sole prima di tornare a valle. Che cosa sia successo non è ancora stato stabilito.

Un malore, o forse ha perso l'equilibrio mentre stava rialzandosi. Fatto sta che Elide Vacchelli è precipitata. Prima - sempre stando alla sommaria ricostruzione - sarebbe ruzzolata lungo un pendio per qualche metro, poi sarebbe finita nel precipizio profondo 25 metri, che non le ha concesso scampo. Nessuno ha visto la scena: il rifugio è di piccole dimensioni e in questo periodo è poco frequentato durante i giorni feriali.

Sono stati allertati il 118 che ha inviato l'eliambulanza e la sezione del soccorso alpino di Sesto Pusteria. Purtroppo per la signora non c'era più nulla da fare. Sono stati i militari della Guardia di finanza a raggiungere Pian di Cengia e a ricostruire la vicenda. La salma della 74enne è stata composta nella camera mortuaria del cimitero di Sesto Pusteria.

Elide Vacchelli era guida turistica abilitata dal 1984, ma già dagli anni '70 era conosciuta per il suo impegno con le scolaresche. Migliaia i ragazzini che la signora ha accompagnato per visite guidate in Città Alta, al castello di Malpaga e al villaggio operaio di Crespi d'Adda, quando quest'ultimo non era ancora stato dichiarato patrimonio dell'Unesco. La data dei funerali non è stata ancora fissata.

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