Alcol e droghe tra i giovani
Valle Brembana ad alto rischio

I dati completi saranno resi noti solo tra alcune settimane, a conclusione dell'elaborazione dei questionari. Ma già ora il responsabile dell'Unità operativa prevenzione Sert Uno dell'Asl di Bergamo Andrea Noventa ha voluto sottolineare come, rispetto a consumi di alcol, droghe, tabacco e a incidenti stradali «i ragazzi della Valle Brembana siano purtroppo oltre la media nazionale e i più a rischio della nostra provincia».

L'occasione è stata offerta dalla presentazione dei primi risultati del progetto di prevenzione «Pensaprima» avviato nella primavera del 2010 dalla Comunità montana Valle Brembana. Obiettivi la riduzione degli incidenti stradali, dell'uso di alcol, di sostanze stupefacenti e tabacco tra gli adolescenti e la promozione di attività fisica e alimentazione sana.

Mete da raggiungere attraverso diverse azioni avviate nel corso dell'ultimo anno, con il coinvolgimento di tutte le realtà educative e non solo della valle: incontri con organizzatori di feste, con i baristi, realizzazione di cartellonistica che faccia da deterrente agli incidenti stradali e la promozione di attività nelle scuole.

L'incontro è avvenuto nella sede di Piazza Brembana, presenti amministratori pubblici, insegnanti e dirigenti scolastici delle scuole della valle. A introdurre il presidente dell'Assemblea dei sindaci e assessore ai Servizi sociali in Comunità montana Ezio Remuzzi che ha sottolineato come «sarà difficile, a conclusione del progetto, valutare l'efficacia degli interventi in questo campo. Sarà comunque stato importante anche solo il fatto di aver messo in luce il problema e fatto riflettere tutti i soggetti in campo».

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