La cerimonia di Assoarma
conclude i festeggiamenti del 150°

La cerimonia organizzata da Assoarma in centro città domenica 27 novembre ha in pratica concluso i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Suoni patriottici, tricolori e applausi con circa 300 partecipanti, provenienti da Bergamo e provincia.

La cerimonia organizzata da Assoarma in centro città domenica 27 novembre ha in pratica concluso i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Suoni patriottici, tricolori e applausi con circa 300 partecipanti, provenienti da Bergamo e provincia, in rappresentanza delle Forze Armate, compresi i carabinieri, più gli esponenti della Guardia di Finanza.

Lo schieramento, con in prima fila il presidente di Assoarma Fulvio Acquaroli e il suo ex Giorgio Taviani, è stato preceduto dall'Unuci (Unione nazionali ufficiali in congedo d'Italia) e ha visto l'adesione di numerose autorità, tra le quali il vicesindaco Gianfranco Ceci e l'assessore provinciale Fausto Carrara.

Alla sfilata c'erano anche la sezione dell'Ana di Bergamo e l'Associazione degli esuli della Dalmazia e Venezia Giulia. Il programma è scattato alle 9 con l'alzabandiera al parco Suardi e la successiva sfilata per le vie San Giovanni, Pignolo e Tasso.

Il corteo, accompagnato dalla Fanfara dei Bersaglieri «Scattini» e dalla banda musicale degli alpini di Ranica, ha quindi raggiunto la chiesa di San Bartolomeo dove ha assistito alla messa celebrata da monsignor Gaetano Bonicelli. Infine, tra due ali di folla, i partecipanti hanno raggiunto la Torre dei Caduti dove hanno deposto una corona d'alloro.

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