La rapina al Sigma di C. Calepio
Fermato un 38enne bresciano

E' stato fermato a Brescia uno dei presunti autori della rapina messa a segno lunedì 5 dicembre al Sigma di Castelli di Calepio. L'assalto al supermercato era stato particolarmente cruento e aveva fruttato circa 1500 euro di bottino ai due malviventi.

E' stato fermato a Brescia uno dei presunti autori della rapina messa a segno lunedì 5 dicembre al Sigma di Castelli di Calepio. L'assalto al supermercato era stato particolarmente cruento. Uno dei titolari tentando di difendere la cassa, era stato ferito al volto da un cassetto lanciatogli addosso da un bandito. L'altro era poi stato preso a bastonate dallo stesso titolare. I due malviventi erano poi riusciti a fuggire con 1500 euro di bottino.

Le indagini dei carabinieri di Grumello hanno ora portato al fermo in carcere (già convalidato dal giudice) di un 38enne di Salò, Saulo Denti, accusato di essere uno dei banditi. Subito dopo il colpo i militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di Credaro e di Castelli Calepio seguendo il possibile tragitto compiuto dai rapinatori.

I due banditi avevano anche un'auto di appoggio ed erano fuggiti a bordo di una Fiat Uno. La macchina era stata trovata a Credaro, in via Gualandris ed era risultata rubata a Brescia lo scorso 2 dicembre. L'altra auto di appoggio che precedeva la Fiat era poi risultata intestata al Denti, peraltro già conosciuto dalle forze dell'ordine per alcuni precedenti penali per reati contro il patrimonio e legati all'uso di droga.

Le fotosegnaletiche dell'indiziato sono state poi mostrate al titolare del Sigm oltre che ad alcuni dipendenti del supermercato che hanno confermato essere uno degli autori del colpo.

I militari hanno seguito per alcuni giorni le tracce del Denti e lo hanno bloccato alla stazione ferroviaria di Brescia. Addosso aveva 300 euro che gli sono stati sequestrati assieme al cellulare: dai tabulati i carabinieri sperano di avere altre informazioni.

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