Consiglio regionale meno caro:
6,6 euro a testa dal 2012

Il Consiglio regionale ha ridotto del 7,18% le spese per il 2012. Il dato emerge dal bilancio di previsione, che è stato approvato, con le sole astensioni di Italia dei valori e Sinistra ecologia e libertà. Costerà 6,6 euro per ognuno dei 10 milioni di abitanti.

Il Consiglio regionale ha ridotto del 7,18% le spese per il 2012. Il dato emerge dal bilancio di previsione, che è stato approvato, con le sole astensioni di Italia dei valori e Sinistra ecologia e libertà. La spesa del Consiglio dovrebbe passare dai 71.509.740 di euro del 2011 ai 66.373.600 del prossimo anno, con un risparmio di più di 5 milioni di euro. Insomma 6,6 euro per ognuno dei 10 milioni di abitanti.

In particolare, l'assemblea calcola di risparmiare il 53,32% delle spese di funzionamento soprattutto grazie al trasloco al Pirellone, un edificio di proprietà della Regione che quindi permette di tagliare completamente le spese di affitto finora sostenute.

Durante l'esame in aula sono stati approvati anche due emendamenti dell'Italia dei valori. Il primo, accolto con parere favorevole dal presidente Davide Boni, ha ridotto del 10% (circa 20 mila euro) lo stanziamento per le spese di rappresentanza della presidenza del Consiglio.

L'altro, invece, ha ridotto da 260 mila a 200 mila euro le spese per la stampa e le fotocopie, e istituito un fondo di riserva in caso di calamità o di iniziative di solidarietà.

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