Da circolo a club a luci rosse
S. Pellegrino, indagate 80 persone

Un circolo culturale che offriva prestazioni sessuali. Blitz all'alba di domenica 22 gennaio a San Pellegrino Terme dove i carabinieri di San Pellegrino hanno posto sottosequestro il Circolo culturale Royal, in viale delle Vittorie, ponendo sotto indagine un'ottantina di persone.

Il locale, da anni sotto il controllo dei militari, è stato ispezionati dai carabinieri dopo un'approfondita indagine che durava da anni. I militari sono entrati nel circolo, a cui si può accedere solo con tessera e iscrizione, alle 4 di domenica mattina e ci sono stati fino alle 10. All'interno una cinquantina di persone: una 20ina di ragazze, tutte maggiorenni e consenzienti, che nel locale facevano le ballerine, offrendo ai clienti anche prestazioni sessuali. Si tratta di alcune italiane e di numerose stranieri, provenienti in particolare dalla Russia, la Romania, la Bulgaria e la Repubblica Ceca, ma anche dalla Nigeria, dal nord Africa e da Cuba. Nel locale anche una trentina di persone tra clienti e dipendenti.

Nel circolo, oltre agli spazi condivisi, i militari hanno identificato otto privé dove le ragazze si appartavano con i clienti per consumare rapporti sessuali. Previsto anche un tariffario: 50 euro ogni 10 minuti, ma la ragazza veniva pagata con un forfait a fine serata a seconda del suo ruolo e delle sue mansioni nel locale.

I carabinieri hanno così posto sotto sequestro il club. Indagate 80 persone per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione: si tratta di dipendenti del locale, membri del consiglio di amministrazione e i presidenti del circolo che si sono susseguiti negli anni, lavoranti e ballerine.