Calderoli: Il Pdl sostiene Monti?
Allora Formigoni vada a casa

«Se verrà sostenuto il Governo Monti la Lombardia e Formigoni vanno a casa». Lo ha detto Roberto Calderoli. Il leghista il 4 febbraio a Bergamo con Bossi e Maroni a Bergamo: per aggiornamenti clicca qui.

«La Lega non farà mai nessun accordo con forze politiche che sostengono l'attuale Governo. Quindi se le cose stanno così, va da sola alle amministrative, dopodichè si avvia una fase senza ritorno». Sono le parole del leghista Roberto Calderoni, che ha poi ricordato le parole di Bossi: «Se verrà sostenuto il Governo Monti la Lombardia e il suo governatore Formigoni vanno a casa». Quanto al fatto che una mancata alleanza con il Pdl potrebbe favorire il centrosinistra, Calderoli ha detto: «in questo momento non interessa francamente il futuro di chi sostiene il Governo Monti». «Il Pdl prenderà una strada, noi ne prenderemo un'altra. Poi andremo a contarci dopo il voto. Se però si guardano i sondaggi - ha concluso - vedo la Lega salire e il disastro del Pd e del Pdl».

Sulla questione delle alleanze è intervenuto anche il segretario regionale del Pd Maurizio Martina: “In Lombardia il centrodestra è più che diviso, la decisione della Lega di correre da sola alle prossime amministrative è una prova che il centrodestra non c'è più" E adesso "dovrebbe anche trarre le conseguenze in Regione. Non può tenere il piede in due scarpe". In realtà, Martina è abbastanza scettico. "Vediamo - osserva a margine di una conferenza del Pd a Milano - se andranno fino in fondo. Dopo il pronunciamento di divisione dal Pdl alle amministrative che fine hanno fatto le dichiarazione di Bossi sulla Lombardia?", cioè l'aut aut: fine dell'appoggio di Berlusconi a Monti o cade la giunta di Roberto Formigoni. Certo c'è la consapevolezza che Lega e Pdl separati sono più deboli che uniti".

"Contiamo che la Lega voglia continuare a far parte del centrodestra, e vogliamo allargare il centrodestra anche ad altre componenti" è quanto invece affermato dal presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni. "Non ho capito bene quale sarebbe il problema", ha aggiunto Formigoni commentando le ultime dichiarazioni del leader della Lega Nord Umberto Bossi, secondo il quale "se Berlusconi si ritira è risolto il problema". "Berlusconi è all'interno del Pdl, ha detto che non sarà più candidato ma continuerà a impegnarsi nel partito. Siamo impegnati a ripensare complessivamente l'offerta politica del centrodestra - ha continuato - per renderla più attraente in un momento in cui il governo tecnico di Monti, che sosteniamo, sta cambiando la situazione". Secondo Formigoni "il Pdl continuerà a essere il pilastro del centrodestra".

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