Dona un farmaco a chi ha bisogno
Sabato la raccolta dei medicinali

È stata presentata mercoledì mattina, allo spazio Viterbi della Provincia di Bergamo, la XII Giornata nazionale della raccolta del farmaco da banco (quindi senza necessità di ricetta medica) «Dona un farmaco a chi ne ha bisogno», che si terrà sabato 11 febbraio.

È stata presentata mercoledì mattina, allo spazio Viterbi della Provincia di Bergamo, la XII Giornata nazionale della raccolta del farmaco da banco (quindi senza necessità di ricetta medica) «Dona un farmaco a chi ne ha bisogno», che si terrà sabato 11 febbraio.

L'iniziativa invita chi si reca nelle farmacie aderenti al progetto ad acquistare una o più confezioni di farmaco da banco da donare ai bisognosi. E che anche da noi il bisogno sia in aumento è fuor di dubbio, come hanno ricordato Domenico Belloli, assessore alle Politiche sociali e Salute della Provincia di Bergamo, Leonio Callioni, assessore alle Politiche sociali del Comune di Bergamo, Giorgio Locatelli, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Bergamo, Donata Pelizzari delegata bergamasca della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus.

La nostra provincia ha visto un crescendo di adesioni negli anni. Dalle 24 farmacie che parteciparono alla prima edizione si arriva quest'anno a 82, distribuite in modo capillare sul territorio, oltre ai circa 50 enti convenzionati. «L'anno scorso siamo stati tra i primi in Italia con 24.500 confezioni di farmaci raccolti», puntualizza Donata Pelizzari. Rilevante sarà la partecipazione di circa 250 volontari, tra cui una parte consistente formata da alpini, dentro le farmacie che esporranno la locandina della raccolta.

«Gli stessi farmacisti e i volontari guideranno i cittadini nella scelta da farmaci di cui è maggiormente sentito il bisogno», sottolinea Giorgio Locatelli. Ciascuna farmacia provvederà successivamente a consegnare i farmaci raccolti agli enti locali convenzionati con il Banco farmaceutico, che assistono oltre 8.000 persone bisognose.

«I bisogni che si avvertono sempre più drammatici, ma possono avere risposte da iniziative come questa che apre una nuova strade attraverso la condivisione di più realtà», spiega l'assessore Leonio Callioni.

«La sensibilizzazione dell'intera comunità rispetto al bisogno di farmaci da parte delle persone disagiate è fondamentale. Ringrazio i numerosissimi volontari che partecipano all'iniziativa e invito i cittadini a recarsi anche quest'anno nelle farmacie che espongono la locandina per acquistare i farmaci da banco in modo da dare l'ennesima dimostrazione di solidarietà», dichiara l'assessore provinciale Domenico Belloli.

Brevi testimonianze di Padre Mauro Bazzi dell'Ordine dei Frati Cappuccini e del volontario Vincenzo Nembrini hanno concluso l'incontro.

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