Apre il nuovo anno giudiziario
Nel 2007 a Bergamo 50mila reati

Apre l’anno giudiziario e dai dati diffusi durante la cerimonia al Tribunale di Brescia Bergamo si conferma al primo posto per il numero di reati registrati dalla Corte d’Appello di Brescia nel 2007: su 122.806 reati complessivi, più di cinquantamila sono quelli commessi in territorio orobico dove peraltro, in numeri assoluti, i reati sono in diminuzione. I furti, nonostante un sensibile calo rispetto a due anni fa, rimangono la piaga maggiore della Bergamasca: più di 15.000 quelli registrati lo scorso anno, di cui circa quattordicimila messi a segno dai «soliti ignoti». Se nel corso dell’anno giudiziario appena concluso i reati accertati nella nostra provincia sono stati 50.558 (di cui 6.302 le contravvenzioni), nell’anno precedente il numero di reati registrati superava i 62.000 e tra il 2004 e il 2005 addirittura i 65.000. Una progressiva diminuzione che tuttavia non pare sufficiente a strappare a Bergamo la «maglia nera». Brescia segue con un totale di più di 49.000 reati rispetto ai 48.000 dell’anno precedente, Mantova con poco più di 12.000, Cremona con 5.534 e Crema con quasi 4.000 reati. 
Nella Bergamasca, oltre a quello dei furti, è elevato anche il numero di rapine: si passa dai 566 colpi del 2005/2006 ai 679 dell’anno appena concluso (a Brescia sono state 1140).I casi legati alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti sono in costante crescita (dai 1230 casi registrati tra il 2005 e il 2006 si passa ai 1347 dello scorso anno), così come i reati compiuti da extracomunitari, che a Bergamo hanno fatto registrare un sensibile balzo in avanti, arrivando a superare i 9.000 casi, quasi 3.000 in più rispetto all’anno precedente.
Diminuiscono, infine, i reati societari, in materia ambientale e del territorio, quelli contro la pubblica amministrazione e le truffe, mentre crescono quelli legati alla criminalità informatica (ben 4.422 i casi registrati lo scorso anno a Bergamo contro i 1.338 nel Bresciano) e le estorsioni.
Nel caso di reati più gravi come gli omicidi la maglia nera passa però a Brescia: 382 (tra omicidi volontari consumati e tentati e omicidi colposi), contro i 248 registrati dalla Procura di Bergamo.

(26/01/2008)

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