Tenerife, bimba di Colzate annega in piscina

Una comunicazione ufficiale è già giunta dal consolato italiano in Spagna al municipio di Casnigo, dove ufficialmente risiede la famiglia: il dispaccio parla di morte per asfissia

Il rimpatrio della salma di Jessica Bassanelli - la bimba di sei anni, di Bondo di Colzate, morta ieri nella piscina dell’albergo di Tenerife dove si trovava in vacanza con i genitori - è previsto in tempi brevi. Una comunicazione ufficiale è già giunta dal consolato italiano in Spagna al municipio di Casnigo, dove ufficialmente risiede la famiglia: il dispaccio parla di morte per asfissia.

Le autorità spagnole hanno disposto l’autopsia, eseguita questa mattina. Uno zio è partito per la Spagna per seguire le operazioni del rimpatrio. Jessica è annegata al primo giorno di vacanza: era col papà Gualtiero, la mamma Luisa Corlazzoli e il fratello Simone, di 8 anni.

La disgrazia è avvenuta nella mattinata di ieri nella piscina dell’albergo «Jacaranda», a Tenerife, dove la famiglia Bassanelli era arrivata l’altro giorno grazie a un viaggio premio vinto in una festa popolare a Premolo. La bambina è caduta nella vasca grande e, non sapendo nuotare, è annegata nell’acqua profonda.

Inutili i soccorsi portati dal personale dell’albergo e da alcuni turisti: secondo quanto è stato possibile sapere, la mamma Luisa era alla ricerca delle sdraio, quando ha sentito urlare e ha visto tutta la gente correre verso la piscina. Quando è riuscita ad avvicinarsi, ha visto Jessica e i soccorritori che cercavano di rianimarla. Ma ormai non c’era più nulla da fare.

La piccola Jessica frequentava la scuola materna a Colzate: era già a casa da qualche giorno, anche se l’ultimo giorno sarà domani. Una bimba allegra e trascinatrice, così la ricordano tutti in paese: aveva raccontato a tutti di quella vacanza da sogno vinta alla lotteria. Una vacanza che invece si è portata via la sua vita.

Gualtiero Bassanelli lavora come operaio a Cene, la moglie è dipendente della Filatura Orobica di Vertova. L’anno scorso ad agosto, durante la «Festa dei burlapom» di Premolo, la famiglia di Colle Bondo si era aggiudicata due biglietti per una vacanza con la sottoscrizione a premi.

(26/06/2003)

Da L’Eco di Bergamo del 26 e 27/06/2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA