Valbondione apre la pista di fondo: le stazioni sciistiche si preparano alla stagione turistica

Apre oggi a Valdondione la pista di fondo «Casa Corti», artificialmente innevata per oltre un chilometro e mezzo, lungo il quale si può effettuare sia il passo alternato che quello pattinato. Nei prossimi giorni, assicura il gestore Matteo Rodari, si cercherà di allungare il percorso sciabile.

Mentre proprietari di impianti, maestri di sci, albergatori e operatori turistici dell’Alto Sebino sono in attesa che cominci a nevicare, fervono le iniziative per consentire agli appassionati di sfruttare sulle piste di sci il periodo della festa dell’Immacolata, l’otto dicembre.

Oltre a Valbondione si stanno preparando piste di sci anche nelle altre località turistiche della Valseriana.

Lizzola - In questa località dove si pratica lo sci alpino si spera di poter rendere sciabili almeno due piste, quella dello «Ski -park» e quella servita dalla nuova sciovia triposto che ha sostituito la «Due baite». Conferma Dino Merelli, responsabile della società «Sviluppo turistico Lizzola»: «Stiamo sparando su queste piste, e siamo già a buon punto. Speriamo di poterle aprire verso la metà della prossima settimana».

Presolana-Monte Pora - Anche qui è in atto l’opera di innevamento artificiale di alcune piste. Si sta innevando al Donico, la pista servita della seggiovia quadriposto - assicura Fulvio Pasinetti - mentre al Monte Pora si sta coprendo con neve artificiale la pista del Pian del Termen. Ma ancora non si sa quando si potrà dare il via alla stagione sciistica.

Spiazzi di Gromo - Si sta tentando di sparare neve programmata su alcune piste di discesa e sull’anello di fondo. L’eccessiva umidità dell’aria tuttavia non consente per il momento di ottenere risultati soddisfacenti.

Colere - In occasione dell’Immacolata si dovrebbe poter sciare, dal Polzone al paese, mentre non è ancora innevata la pista di fondo di Schilpario.

(27/11/2004)

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