Interrogazione di Stucchi
sulla morte a Cuba di Avelli

L'onorevole Giacomo Stucchi ha presentato un'interrogazione al presidente del Consiglio dei Ministri e al ministro per gli Affari esteri in merito alla morte del bergamasco Roberto Avelli a Cuba per sapere se gli inquirenti locali stiano svolgendo tutte le indagini necessarie per accertare i fatti. Ecco il testo dell'interrogazione.

Per sapere, premesso che:
è deceduto a Cuba mercoledì 15 febbraio 2012 il sig. Roberto Avelli, un falegname quarantunenne di Mozzanica (BG), precipitato dal secondo piano di un edificio di Holguin, città dove si trovava in vacanza dal 6 febbraio 2012;

la caduta fatale sembra sia da ricollegarsi al crollo di una parete o al cedimento di un balcone, ma non vengono fornite notizie ufficiali;

le autorità locali hanno riferito all'Ambasciata italiana a Cuba e all'Unità di Crisi della Farnesina che ipotizzano un suicidio, non suffragato da nessuna testimonianza o prova ufficiale;

il cadavere di Avelli è stato rinvenuto la mattina di mercoledì 15 febbraio 2012 alle ore 11.17 dalla polizia di Holguin, nei pressi di un edificio preposto ai visti per gli stranieri e al permesso di uscita per cubani, in pratica una Questura, nei cui uffici pare si trovasse Avelli;

la tesi del suicidio non convince i familiari e quanti lo conoscevano, anche perché lo stesso Avelli aveva acquistato un biglietto aereo per anticipare il rientro in Italia al 13 febbraio 2012, ma in aeroporto non è mai arrivato;

se gli inquirenti locali stiano svolgendo tutte le indagini necessarie all'accertamento dei fatti che hanno portato alla morte del sig. Roberto Avelli, in particolare se le autorità italiane siano tempestivamente messe al corrente di quanto emerge dalle indagini.

Giacomo Stucchi

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