Otto marzo, incontri e teatro
con il Consiglio delle Donne

Anche Bergamo celebra l'8 marzo, giornata istituita per ricordare un avvenimento tragico: la morte all'interno della ditta in cui lavoravano di 129 operaie. Il Consiglio delle Donne cittadino si è attivato organizzando due significativi eventi.

Bergamo celebra l'8 marzo, giornata istituita per ricordare un avvenimento tragico: la morte all'interno della ditta in cui lavoravano di 129 operaie, in gran parte italiane e di origini ebraiche, avvenuta in America l'otto marzo del 1908. Quindi l'8 marzo non è una festa, ma una giornata di riflessione.
Intorno a questa ricorrenza, per non dimenticare e per confermare la propria vocazione di offrire spunti e indicazioni per il governo della città,, anche quest'anno il Consiglio delle Donne si è attivato organizzando due significativi eventi.

Giovedì 1 marzo presso l'Auditorium di piazza della Libertà a Bergamo alle ore 20,45 la narrazione teatrale "HISTORIA Ovvero la storia al femminile" di e con Laura Mantovi. Una performance teatrale fatta di parole, musica ed immagini nel segno di grandi personaggi come la pittrice Artemisia Gentileschi, Umm Kalthum, la più grande cantante araba, Sylvia Plath, la grande poetessa, Amelia Earhart, prima aviatrice donna e l'indimenticabile Emmeline Pankhurst, fondatrice delle suffragette inglesi e vero motore dell'epopea inglese per il voto alle donne.
L'ingresso è gratuito.

Giovedì 8 marzo, il CdD incontrerà il Sindaco, la Giunta e i consiglieri comunali nell'aula consiliare di Palazzo Frizzoni, per presentare le linee programmatiche del 2012, per sintetizzare il lavoro svolto e per capire quali delle proposte del Consiglio delle Donne abbiano avuto ricadute concrete negli atti esecutivi dell'Amministrazione.

Infatti come previsto dai compiti assegnatigli (e indicati di seguito), il Consiglio delle Donne intende essere sempre più punto di riferimento per l'Amministrazione Comunale, in modo da espletare la sua funzione consultiva dando pareri di genere sui diversi provvedimenti assunti dagli assessorati. A questo proposito, tutti gli assessorati hanno dichiarato la loro disponibilità, apprezzando gli studi e gli approfondimenti condotti dalle commissioni del CdD.

Il CdD desidera perciò trasformare in protocolli e in azioni pratiche gli studi condotti affinché tali azioni diventino prassi. Dal convegno “Abitare la città: qualità urbana e vivibilità degli spazi pubblici”, per esempio, le indicazioni emerse potrebbero entrare a far parte dei regolamenti urbanistici

Nel presentare il lavoro svolto (in allegato l'elenco delle iniziative), il CdD intende sottolineare la competenza e la disponibilità delle sue componenti e nello stesso tempo ringraziare i molti enti, associazioni e gruppi che il CdD è riuscito a coinvolgere nei diversi percorsi e che hanno offerto la loro collaborazione: in primo luogo i cittadini che numerosi hanno partecipato all'indagine “Soddisfatte/soddisfatti dei vostri parchi?”; e poi: ASL, Ospedale, Scuole, Polizia, Università di Bergamo, Politecnico di Milano, Istituto Mario Negri, Associazioni Genitori.

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