«Piazza Pontida assediata dalle auto»
Un'interpellanza del Pd in Consiglio

«Piazza Pontida, nonostante il ferreo divieto di sosta, è assediata dalle auto. E il resto delle strade storiche della città bassa non sta meglio». Lo sottolinea il Pd che, per evidenziare la gravità della situazione, ha presentato in Consiglio comunale un'interpellanza.

«Piazza Pontida, nonostante il ferreo divieto di sosta, è assediata dalle auto. E il resto delle strade storiche della città bassa non sta meglio». Lo sottolinea il Pd che, per mettere in evidenza la gravità della situazione, ha presentato in Consiglio comunale un'interpellanza firmata dal consigliere Sergio Gandi, mentre il Circolo 1 del Pd orobico presenterà il prossimo sabato 31 marzo, alle 15.30 e proprio in piazza Pontida una mostra fotografica intitolata «Tutta mia la città... (in mobilità)».

 «Piazza Pontida è giornalmente occupata, sul lato lungo i portici e non solo, da auto parcheggiate in divieto - scrive il consigliere Gandi - la presenza costante ed invadente delle auto è motivo di grave degrado della Piazza. Sono invece una rarità le sanzioni elevate dalla polizia locale. Secondo gli operatori ed i residenti, la piazza è divenuta ormai un vero e proprio parcheggio a cielo aperto».

Altro problema, la raccolta di rifiuti: «La presenza delle auto ostacola, tra l'altro, sia il conferimento che il ritiro dei rifiuti, capita spesso che gli addetti dei palazzi che insistono sulla piazza fatichino a muoversi fra le auto per depositare sacchi e cassonetti. Attualmente - continua il consigliere - il cumulo di sacchi e contenitori viene posto, in attesa del ritiro, accanto ai dehor degli esercizi pubblici esistenti nella Piazza. Tale collocazione è causa di odore ed è motivo di imbarazzo nei confronti dei frequentatori della Piazza e degli esercizi pubblici ivi esistenti. L'orario di ritiro della spazzatura, coincidente con quello pre-serale in cui gli avventori degli esercizi pubblici - spesso stranieri o turisti - consumano i loro aperitivi seduti in piazza, è anch'esso motivo di grave imbarazzo».

Manca, secondo il Pd, la volontà politica di mantenere al meglio uno dei più bei «salotti» cittadini: «Appare contraddittorio auspicare una rivalutazione del centro città e volerne incentivare la vocazione turistica e consentire al contempo che una piazza del pregio di Piazza Pontida sia sommersa dalle auto e invasa, soprattutto nelle ore in cui vi è una maggiore presenza di cittadini e turisti, dalla spazzatura. Chiediamo quindi al sindaco e alla giunta se intendono prendere provvedimenti contro il parcheggio selvaggio nella piazza, incentivando, ad esempio, i controlli della Polizia Locale; se intendono assumere altri provvedimenti relativi all'utilizzo della Piazza, quali ad esempio la ulteriore limitazione del traffico, per consentirne l'adeguata fruizione a opera di cittadini e turisti e se intendono provvedere ad una diversa organizzazione del conferimento e del ritiro della spazzatura, che eviti il cumulo di sacchi e cassonetti nel centro della piazza, nonché l'ingombro e l'odore che ne conseguono, nelle ore in cui al Piazza stessa è più frequentata da avventori, cittadini e turisti».

È invece in calendario per sabato alle 15.30 l'inaugurazione della mostra voluta dal Circolo 1 del Partito democratico bergamasco per raccontare l'invadenza delle automobili private nel centro di Bergamo, nei borghi e nelle piazze storiche. «Sarà anche l'occasione per raccogliere le idee dei cittadini sulla mobilità bergamasca, e per presentare le nostre proposte», ha sottolineato il segretario del Circolo 1 Nicola Eynard, che sarà presente all'evento insieme ai consiglieri comunali del Partito democratico.

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