Domenica 01 Aprile 2012
Everest, ritirate le autorizzazioni
Finita la spedizione Brumotti-Moro

La causa sarebbe «uno scandalo scoppiato pochi giorni fa: un'azienda americana avrebbe messo in vendita degli orologi con incastonati nel quadrante alcuni pezzi di pietre trafugate sulla cima dell'Everest». Vittorio Brumotti, che veniva autorizzato a raggiungere al massimo il Colle Sud, ha quindi deciso di tornare a casa, dal momento che ha ritenuto inutile realizzare un parziale record e non l'impresa dichiarata, annunciata e pianificata. «Sono stati giorni concitati – spiega Simone Moro -, caratterizzati da trasferimenti, sdoganamenti di materiale, preparazione delle attrezzature con le relative prime riprese video. Come un macigno ci è piombata addosso questa brutta sorpresa, inaspettata, imprevedibile. Al regolare e classico permesso di raggiungere la cima dell'Everest a piedi è stata allegata una specifica appendice per la bicicletta con il limite però di 7.900 metri di quota, che rappresenta il colle sud, l'ultimo campo alto prima del balzo finale verso la cima. A Brumotti sarebbe dunque stato permesso di salire l'Everest portandosi ed utilizzando parzialmente la sua bici ma solo fino a quella quota. Da lì avrebbe potuto continuare esclusivamente a piedi senza il trasporto o l'impiego del mezzo a due ruote. Nessuna azione di convincimento e trattative serrate hanno portato al cambiamento della decisione delle autorità nepalesi».
fa.tinaglia
© riproduzione riservata