Studenti e bus, Cgil e Federconsumatori rilanciano: meglio un abbonamento da 10 mesi

L’abbonamento per i mezzi di trasporto continua a far discutere, a due settimane dalla riapertura delle scuole. Questa volta scendono in campo Cgil e Federconsumatori per sottolineare come, a loro avviso, «vi siano ulteriori margini di riduzione dell’abbonamento annuale per studenti in quanto, questo, viene rilasciato con validità 12 mesi».

«Non si vede per quale motivo - spiega un comunicato congiunto del sindacato e dell’associazione dei consumatori - gli studenti debbano pagare 12 mesi di abbonamento quando in realtà viene utilizzato per dieci mesi scarsi, molto meno se togliamo anche il periodo delle vacanze Natalizie e Pasquali».

E allora la proposta è quella di far scegliere alle famiglie se acquistare un abbonamento annuale (validità 12 mesi), oppure un abbonamento tarato sull’anno scolastico settembre-giugno (10 mesi): scegliendo quest’ultimo, chi non ha problemi di spostamenti estivi potrebbe ottenere un ulteriore riduzione che Cgil e Federconsumatori stimano in circa 30 euro. Aggiunti al contributo di 30 euro erogato dal Comune, porterebbero il costo per gli studenti a circa 121 euro.

Sia Cgil che Federconsumatori hanno comunque voluto sottolineare l’apprezzamento verso le Amministrazioni Comunale e Provinciale che hanno trovato un accordo che consente agli studenti di acquistare anche quest’anno abbonamenti scolastici a prezzo scontato. Ma hanno comunque voluto rilanciare una nuova proposta che ha come obiettivo quello di aiutare le famiglie a risparmiare sui costi.

(27/08/2005)

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