Tutti i colori di Bergamo Alta
Una «tavolozza» con 130 tinte

Al Teatro Sociale in Città Alta è stato presentato il progetto del «Piano di Colore». Dopo due anni di ricerche è stata individuata una «tavolozza» dei colori tradizionali di Bergamo Alta con più di 100 tinte: saranno un punto di riferimento per i restauri.

Al Teatro Sociale di via Colleoni in Città Alta è stato presentato il progetto  del «Piano di Colore di Bergamo». Dopo due anni di ricerche è stata individuata una «tavolozza» dei colori tradizionali di Bergamo Alta con più di 100 tinte: saranno un punto di riferimento per i restauri. Ha presentato l'evento Cristina Parodi e Gianni Bergamelli al pianoforte, Gianluigi Trovesi ai fiati e Cesare Zanetti al violino hanno rappresentato l'intrattenimento con i «colori della musica».

Il «Piano del Colore» di Bergamo è un progetto realizzato dal Comune di Bergamo, Assessorato all'edilizia privata e alle politiche per la casa, e con il patrocinio della Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici, Milano, sotto il coordinamento della multinazionale olandese AkzoNobel, leader mondiale nel comparto delle pitture e vernici per l'edilizia professionale, attraverso il marchio Sikkens.

Un progetto affidato alla multinazionale olandese del colore nel 2009. Oltre due anni di lavoro, 4.000 metri di facciate censite dai tecnici per un totale di 130 tonalità raccolte in un'unica tavolozza colore, tinte vicine alla tradizione e ai colori tipici del paesaggio di Bergamo.

Il Piano del Colore si propone come strumento di rilettura dell'esperienza locale attraverso l'analisi del tessuto storico urbano e la sua stratificazione - spiegano gli architetti Domenico Egizi e Riccardo Zanetta -, lo studio delle tecniche costruttive, degli elementi di facciata e dei suoi colori. Il Piano si sviluppa sulla base di un rilievo di precisione di tutte le facciate degli edifici prospettanti Piazza Mercato delle Scarpe, via Porta Dipinta, via San Giacomo, via Colleoni, Piazza Cittadella, Piazza Mascheroni, Piazza Mercato del Fieno, Piazza Vecchia, via San Lorenzo, via Gombito. Rilievo che consente di valutare con estrema precisione la facciata di ogni singolo edificio con tutti gli stilemi e le caratteristiche tipologiche esistenti compresi i fili di gronda, i volumi in zona copertura, le altane e le eventuali superfetazioni».

Sulla base delle ricerche, il team di progetto ha elaborato una tavolozza base dei colori tradizionali di Bergamo Alta con una classificazione di oltre 100 tinte, per supporti murali, legni e ferri. Il piano Colore andrà inteso quale contributo storico e scientifico in grado di fornire le linee guida di base a tecnici comunali e professionisti per l'indirizzo, il controllo e la progettazione delle opere di manutenzione e restauro delle facciate. Un punto di riferimento importante per il restauro degli edifici e garanzia per il rispetto della tradizione cromatica dei palazzi di tutto il centro storico di Bergamo.

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