La festa dei 1.200 chierichetti
E soltanto un urlo: «Francesco»

Festa degli «Amici di Clackson» mercoledì 25 aprile al Seminario e 1.200 chierichetti e chierichette, provenienti dalle Valli Seriana, Scalve, Calepio, Cavallina e Bassa Bergamasca. hanno urlato il nome del vescovo Beschi: «Francesco, Francesco, Francesco».

Festa degli «Amici di Clackson» mercoledì 25 aprile al Seminario e 1.200 chierichetti e chierichette, provenienti dalle Valli Seriana, Scalve, Calepio, Cavallina e Bassa Bergamasca. hanno urlato il nome del vescovo Beschi: «Francesco, Francesco, Francesco».

La festa è iniziata al mattino con giochi e animazione. Ogni gruppo parrocchiale ha portato un aspersorio, costruito con le proprie mani, di diversa grandezza e materiale, che quest'anno è stato il simbolo della
festa. Poi tutti in chiesa ipogea per una proposta teatrale sulla figura di Samuele, curata dai ragazzi di terza media.

Quindi la Messa, durante la quale don Lorenzo Testa, responsabile della rivista Clackson, ha parlato dell'acqua del Battesimo da testimoniare ai coetanei. Tema ripreso anche dal vescovo, che ha
lasciato «quattro parole» come ricordo della festa.

«Grazie a nome di Gesù Cristo per il vostro sorriso e impegno. Coraggio nella vita, nella generosità quotidiana e anche nel rispondere “sì” al Signore se sentite che vi chiama. Fatevi lavare mente e cuore, per liberarli dai pensieri cattivi ed egoisti. Bevete l'acqua garantita, cioè Gesù Cristo, ma
non bevete tutta l'acqua che propone la società».

© RIPRODUZIONE RISERVATA