Strade gruviera in Valle Imagna
Per la Gimondi no percorso lungo

Anche la Granfondo Felice Gimondi, classica del ciclismo cicloamatoriale in calendario per domenica 13 maggio, dovrà fare i conti col cattivo stato delle strade che ha già portato alla soppressione di diverse corse del calendario giovanile.

Anche la Granfondo Felice Gimondi, classica del ciclismo cicloamatoriale in calendario per domenica 13 maggio, dovrà fare i conti col cattivo stato delle strade che ha già portato alla soppressione di diverse corse del calendario giovanile. Ne dà comunicazione l'organizzatore Beppe Mamanti della GM Sport. In questo caso, fortunatamente, non siamo in presenza di uno stop, ma di un cambiamento di programma comunque rilevante.

Per la manifestazione dedicata al grande campione bergamasco - che nei 16 anni precedenti non aveva mai subito alcuna modifica di percorso - siamo in presenza di un fatto assolutamente nuovo: che coincida con l'edizione numero 17 è ovviamente del tutto casuale, ma se qualcuno vuole ricamarci sopra è libero di farlo. Non è un ribaltamento di programma, ma la novità non è di poco conto. Un paio di punti critici, nei quali il fondo stradale presenta in questo momento buche e sconnessioni che avrebbero messo in pericolo l'incolumità dei ciclisti, sono stati cancellati. Si tratta del Colle Gallo (salita da Casazza e discesa su Albino) e dell'intero giro della Valle Imagna, dove il 20 maggio passerà anche il Giro d'Italia.

La prima conseguenza è che i percorsi opzionabili non saranno più tre, bensì solamente due. Sparisce quello cosiddetto lungo, inizialmente previsto sulla distanza di 162 chilometri, restano quello corto e quello medio, ma con significative variazioni di itinerario e di chilometraggio. Quello corto passa dai previsti 89 chilometri agli attuali 102 e viene così modificato: dopo la partenza da via Marzabotto e il Colle dei Pasta, non si scalerà il Colle Gallo, bensì la Valle Rossa dal versante di Ranzanico; discesa su Cene, poi Nembro-Selvino e, una volta arrivati a Selvino, anziché scendere direttamente su Ambria, si proseguirà per Aviatico, Trafficanti, Cornalba, Serina, Algua, Ambria e infine si punterà su Bergamo, con arrivo invariato in via Marzabotto.

Il percorso medio, che a questo punto diventa l'unica alternativa a quello corto, prevede lo stesso tracciato fino ad Algua (quinti: Colle Pasta, Valle Rossa, Selvino), poi a fondovalle devierà a destra in Valle Brembana per San Pellegrino, San Giovanni Bianco, la Val Taleggio, Costa d'Olda, Peghera, Brembilla e verso Bergamo, per 141 chilometri. Spariscono quindi dal tracciato il passo di Laxolo e la successiva salita di Valsecca-Costa Imagna. Immutati i servizi offerti dall'organizzazione per quanto riguarda l'assistenza meccanica e i rifornimenti: quelli previsti sul Colle Gallo verranno spostati al Forcellino della Valle Rossa.

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