Street Parade, gli organizzatori:
voce pacifica, no clima di tensione

Gli organizzatori della Street Parade hanno inviato in redazione un comunicato stampa in cui rivendicano il loro diritto a manifestare liberamente, avendo presentato regolare domanda in Questura, e stigmatizzano la reazione dell'Amministrazione comunale che starebbe creando un clima di tensione assolutamente ingiustificato.

Gli organizzatori della Street Parade hanno inviato in redazione un comunicato stampa in cui rivendicano il loro diritto a manifestare liberamente, avendo presentato regolare domanda in Questura, e stigmatizzano la reazione dell'Amministrazione comunale che starebbe creando un clima di tensione assolutamente ingiustificato. Ecco il comunicato integrale.

«Rispondiamo con questo comunicato a quanto pubblicato oggi dai maggiori quotidiani cittadini. La Street Parade nasce come manifestazione politica. Come tale, i permessi necessari per lo svolgimento della stessa sono di competenza della Questura di Bergamo e non dell'Amministrazione comunale».

«Abbiamo, a tempo debito, fatto regolare comunicazione alla Questura circa giorno, orari, percorso, motivazioni e numero di partecipanti previsti alla manifestazione. Sottolineiamo "comunicazione" e non "richiesta" perché in Italia il diritto a manifestare le proprie idee è garantito dalla Costituzione negli articoli 17 e 21 e sarebbe anticostituzionale da parte delle Istituzioni non garantirlo».

«Queste dichiarazioni dell'Amministrazione comunale non fanno altro che creare un clima di tensione ingiustificato che assolutamente non ci appartiene. Evidentemente i temi da noi sollevati sono considerati scomodi da chi cerca di mettere i bastoni tra le ruote a una libera manifestazione».

«Con particolare attenzione alle criticità delle scorse edizioni, ribadiamo che quest'anno ci siamo fatti carico della pulizia delle strade delegandola a una ditta privata, diversa da A2A (che normalmente si occupa della pulizia per conto del Comune di Bergamo), la quale ci ha proposto un preventivo nettamente più conveniente».

«Per ragioni di sicurezza abbiamo richiesto al Comune di Bergamo di sgomberare il percorso dai veicoli in sosta con opportuna segnaletica. La richiesta è stata declinata e abbiamo provveduto autonomamente a informare la cittadinanza con tutti i mezzi a nostra disposizione, volantinaggio porta a porta su tutto il percorso e vie limitrofe compreso».

«L'organizzazione della Street Parade è un focolaio di idee e di stimoli importante per la città, per questo chiediamo di essere riconosciuti. Da parte nostra l'apertura al dialogo con le Istituzioni è sempre stata massima e continuerà ad esserlo nell'ottica di costruire insieme un cambiamento di cui questa città ha bisogno. Garantiamo che sabato 19 maggio saremo nelle strade di Bergamo per far sentire la nostra voce nei modi pacifici, creativi e determinati che ci contraddistinguono».

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