Strade quasi pulite, emergenza pedoniCedro secolare caduto al cimitero

La situazione della viabilità e dei trasporti sta tornando regolare a Bergamo e provincia. Le strade principali sono ormai tutte libere dalla neve, mentre si lavora ancora su quelle secondarie. I disagi sono ora soprattutto per i pedoni, che devono muoversi tra i cumuli di neve e le pozze d’acqua. I frontisti stanno liberando i marciapiedi dalla neve, ma in molte zone della città resta molto da fare. L’aeroporto funziona regolarmente. Mezzi pubblici e treni con qualche ritardo sulle tabelle di marcia, ma sostanzialmente regolari. Autostrada nella norma. A San Pellegrino si lavora per pulire la stradaLa Protezione civile della Regione ha intanto revocato lo stato di allarme e preallarme neve in tutte le province, poiché l’Arpa prevede una attenuazione delle precipitazioni ovunque e un rialzo delle temperature. Sulle Orobie resta invece l’allarme valanghe, valutato con un indice 4 (su una scala da 1 a 5). Una slavina, caduta sulla sede stradale, ha provocato la chiusura della provinciale tra Almenno san salvatore e Costa Imagna, all’altezza del comune di Roncola. Sempre a Costa Imagna, in serata, 20 persone sono state evacuate da 10 case, per il rischio slavine.La nevicata ha intanto abbattuto le sostanze inquinanti nell’aria. Oltre al blocco del traffico già previsto per domani, domenica 29 gennaio, e ormai revocato, anche il provvedimento per le targhe alterne, che avrebbe dovuto scattare mercoledì e giovedì della prossima settimana a Bergamo, Treviglio e Ponteranica è stato sospeso. Le Pm10 sono diminuite.Continua, intanto, il super lavoro per i vigili del fuoco. A Boltiere e Dalmine sono dovuti intervenire nella mattinata per liberare la strada da mezzi pesanti rimasti impantanati e di traverso, con conseguente blocco del traffico. In città molte le chiamate per alberi a rischio, causa peso della neve. Al cimitero un cedro secolare è caduto sotto il peso della neve, danneggiando parzialmente due tombe. In via XX settembre i vigili del fuoco hanno dovuto intervenire per liberare dalla neve alcune grondaie, pericolose per i passanti sulla strada di sotto.In città, in via San Bernardino e largo Tironi, c’è stato anche un blackout temporaneo. case e negozi della via sono rimasti senza elettricità. È intervenuta l’Enel e la via è stata anche chiusa al traffico dalle 10 alle 11, per ripristinare il servizio. In provincia, a Gorno, una baita ha avuto il testo sfondato dal peso della neve e i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza la struttura: si tratta di una cascina su due piani, con stalla e fienile. Gli animali alloggiati nella stalla non hanno subito danni.La neve ha fermato anche i musei e il teatro Donizetti: in città restano chiusi oggi i musei e l’Accademia Carrara. In caso di emergenzaGli eventi più significativi vanno segnalati al numero verde 800-061-160. Risponde la sala operativa della Protezione civile regionale, attiva 24 ore su 24. (28/01/2006)

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