Minacce e violenza alla moglie
28 mesi a 52enne della Val Seriana

Un 52enne della Val Seriana è stato condannato a due anni e quattro mesi di reclusione perché avrebbe maltrattato, ingiuriato e minacciato di morte, anche davanti ai figli minorenni, la moglie, costringendola pure ad avere rapporti sessuali.

Un 52enne della Val Seriana è stato condannato a due anni e quattro mesi di reclusione perché avrebbe maltrattato, ingiuriato e minacciato di morte, anche davanti ai figli minorenni, la moglie, costringendola pure ad avere rapporti sessuali. È la sentenza del gup con rito abbreviato. Alla ormai ex moglie è stato anche riconosciuto un risarcimento provvisionale di 20 mila euro.

I fatti risalgono al periodo tra il 2006 e il 2008. Il rapporto tra i due si era guastato a tal punto che il marito aveva iniziato a maltrattare la moglie in un crescendo di violenza che era sfociato anche in minacce di morte, visto che l'aveva terrorizzata dicendole che avrebbe assoldato delinquenti albanesi per ucciderla.

C'era stata anche la violenza sessuale, così la donna nel 2008 l'aveva denunciato e il 52enne era finito indagato per maltrattamenti, violenza sessuale, minacce e stalking, quest'ultimo reato dal quale è stato assolto. L'uomo ha sempre respinto le accuse sostenendo che fossero soltanto dissapori, non maltrattamenti.


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